Monopoli, dal tuffo in mare alla pedalata: la scommessa playoff di Scienza

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Beppe Scienza l'ha fatto di nuovo. Due anni fa, dopo una vittoria decisiva per la qualificazione ai playoff sul campo del Rende, si era tuffato in mare vestito ad aprile dopo aver pattuito il pegno alla vigilia della gara, ora l'allenatore del Monopoli alza la posta. Lo fa nella prima conferenza stampa post lockdown, con il mirino puntato sui playoff, dove la sua squadra entrerà in scena nel primo turno della fase nazionale. "Se dovessimo arrivare fino in fondo e vincere? Sarei pronto a un viaggio in bici con il mio staff, per tanti e tanti chilometri. Ne varrebbe la pena e lascerei decidere l'itinerario a loro. E considerate che non non sono un gran pedalatore". Niente mare ("Fare il bagno in estate nel mare pugliese sarebbe un premio, non una penitenza", ma due ruote e tanto sudore, per un percorso che il Monopoli ha conquistato grazie alla stagione con più punti nella storia del club nel calcio professionistico. Ben 57, valsi il terzo posto nel girone C di serie C alle spalle di Reggina e Bari. 

Ai playoff il Monopoli non vorrà fare da comparsa: Scienza ha questa certezza. "Ci tengo tanto" ripete più di una volta, quasi a voler trasmettere il concetto ai suoi giocatori attraverso i microfoni. "Vincere i playoff non sarà facile, sarà dura ed una corsa ad ostacoli. Ma noi siamo pronti ad affrontarli, senza farci ostacolare eccessivamente dalle pressioni. Abbiamo la possibilità di marchiare a fuoco questa storia con un evento importante" è il mantra dell'allenatore, che chiede serenità, individua in Bari, Reggiana, Padova e Carpi le favorite e cita un esempio da seguire: "Il Cosenza due anni fa non era certo in pole ed era quasi fuori contro la Sicula Leonzio. Ha vinto quella partita nel finale e sappiamo tutti come è andata a finire". Con la promozione in B, quella categoria mai frequentata dal Monopoli: il fioretto di Scienza è già pronto.

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