Mkhitaryan: "Rinnovo? Decide la società, io voglio restare"

Non solo Simone Inzaghi. Anche Henrikh Mkhitaryan ha parlato in conferenza stampa a poco più di ventiquattrore dalla gara tra Inter e Salisburgo, valida per la terza giornata dei gironi di Champions League. Di seguito le sue principali dichiarazioni.

Inter, la conferenza stampa di Mkhitaryan in vista del Salisburgo

Il calciatore armeno ha commentato la differenza tra la partita di sabato col Torino e quella di domani: "Campionato o coppa per noi non cambia, ogni partita è importante. Speriamo di fare bene domani, così come abbiamo fatto contro il Benfica e speriamo di continuare nel nostro percorso".

Sulla Serie A: "Non guardiamo la classifica adesso, il campionato è lunghissimo. Questa è la Champions, non il campionato e siamo più carichi che mai. Domani faremo di tutto per vincerla". 

L'armeno parla poi della sua esperienza in nerazzurro: "Sto bene a Milano e anche all’Inter, sto facendo del mio meglio per aiutare la squadra e i compagni. Per quanto riguarda il rinnovo ci pensa il mio procuratore, ma la mia voglia è quella di restare".

"Prima di venire all’Inter ho detto che sarei venuto per aiutare la squadra a migliorare, scelta del mister se farmi giocare da subito o da subentrato", prosegue poi Mkhitaryan. "Da mezz’ala sto facendo di tutto per aiutare la squadra sia difensivamente che offensivamente".

Infine sull'avversaria: "Il Salisburgo è una squadra forte. Giochiamo in casa e vogliamo vincere davanti ai nostri tifosi, pensare alla partita contro la Roma e ancora troppo presto".

Qualche minuto prima Mkhitaryan si era espresso anche in un'intervista a Sky Sport: 

"Non era facile giocare contro il Torino, nel primo tempo abbiamo fatto un po' di fatica, poi nel secondo abbiamo forzato quello che volevamo fare e siamo stati ripagati: abbiamo vinto la partita facendo tre gol. Era molto importante vincere, per avere un buon umore nello spogliatoio e prepararci a questa partita di domani". Vogliamo solo migliorare, essere più bravi e più forti, abbiamo obiettivi per cui lottiamo come squadra e stiamo facendo di tutto per vincere le partite decisive", ha poi aggiunto.

Sul percorso in Champions: "Col Salisburgo decisiva? Dobbiamo pensare a quella di domani, avremo tempo di focalizzarci sul ritorno. Non vogliamo andare troppo avanti, vedendo come giochiamo domani poi penseremo alla successiva".

L'ex Roma ha concluso con alcuni accenni al suo futuro:

"Il cambio ruolo? Se mi ha allungato la carriera potete dirlo voi, secondo me mi manca ancora poco e voglio fare il massimo giocando e divertirmi prima di smettere. 

Il rinnovo di due anni? Per me l'importante è giocare, allenarmi, il resto dipende tutto dalla società".