Milik: "Sono contento di essere alla Juventus, uno dei club più importanti al mondo"

Arkadiusz Milik è un nuovo giocatore della Juventus. L'attaccante polacco, dopo aver rilasciato le prime parole ai canali social bianconeri, ha anche trovato l'esordio nella sfida contro la Roma, giocata all'Allianz Stadium.

 

"Voglio fare tanti gol. Vlahovic è forte"

L'ex Marsiglia si è presentato in conferenza stampa. "Questo è un momento molto speciale della mia vita: giocare in una grande club era il mio obiettivo e la Juventus è uno dei club più importanti al mondo. Ora voglio giocare, fare bene e fare tanti gol".

Poi il polacco si è soffermato sulla sua posizione ideale e sulla possibilità di giocare al fianco di Dusan Vlahovic: "Posso giocare a due punti. L'ho fatto tante volte in nazionale con Lewandowski. Alla fine sceglie il mister. Io faccio quello che posso per farmi vedere, alla fine la scelta è sua. Io sono un attaccante: il mio obiettivo è attaccare e fare gol. Vlahovic? È difficile paragonarlo a Lewandowski. Sono tutti e due forti. Sicuramente Dusan può migliorare tantissimo e ha un grande futuro davanti". 

 

Milik: "Juventus? Vicino già in passato" 

Arek Milik ha svelato di essere stato vicino alla Juventus già negli anni passati. "Si, sono stato vicino anche in passato, ma le cose sono andate in modo diverso. Due, tre anni fa si poteva fare. Non guardo il passato ma guardo al presente: sono contento di questa scelta e sono contento di essere qui. Fisicamente sto bene. Quello che ho fatto al Marsiglia ora non conta, sono pronto a scrivere un nuovo capitolo".

 

Oltre alla sua nuova avventura, Milik ha anche commentato il campionato italiano: "Penso che ora il livello è ancora più alto di 4-5 anni fa. Ci sono tante squadre in lotta per lo scudetto e questo rende la vittoria dello scudetto ancora più difficile".

Poi sulle ex, da Napoli al Marsiglia: "Napoli? Non so quando giocheremo a Napoli. Non ho ancora guardato il calendario... Marsiglia? Alla fine del campionato volevo restare, poi le cose sono cambiate. Mi è arrivata una grande possibilità e ho deciso di accettare questa nuova sfida".

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