Thiaw e non solo: gli altri giovani delle italiane che vogliono prendersi la scena in Europa
Il grande protagonista delle ultime gare del Milan è sicuramente stato Malick Thiaw, schierato a sorpresa da titolare nella gara di andata contro il Tottenham.
Con il passaggio alla difesa a tre, l'ex Schalke 04 ha trovato più spazio nelle rotazioni di Pioli, riuscendo a prendersi la scena. Nel derby contro l'Inter è entrato al 70', risultando decisivo anche in soli venti minuti e guadagnandosi una maglia da titolare per la gara successiva contro il Torino.
Anche con i granata ha mostrato grande affidabilità e così Pioli lo ha schierato da titolare anche contro il Tottenham. All'esordio assoluto in Champions, Thiaw è sembrato da subito a suo agio, consapevole delle proprie qualità e della sua forza. Forte fisicamente (è alto 1,94), è il prototipo del difensore moderno: veloce, abile negli anticipi e con buoni piedi.
Da Marcos Antonio a Volpato passando per Gatti e Bianco: chi sono gli "altri Thiaw"
L'ottimo esordio in Champions League ha definitivamente consacrato Malick Thiaw e Pioli ha così trovato un nuovo titolare. Prima della gara contro il Tottenham, il classe 2001 aveva giocato solamente sei partite in tutta la stagione e l'allenatore rossonero sembrava vederlo poco. Come Thiaw, anche nelle altre squadre italiane impegnate nelle coppe europee ci sono alcuni giocatori che fin qui hanno giocato poco e che ora vogliono prendersi la scena.
Uno dei colpi estivi della Lazio è stato Marcos Antonio, centrocampista brasiliano arrivato dallo Shakhtar per circa otto milioni. Nei suoi primi mesi in Italia ha giocato sedici partite tra campionato e coppe, di cui solamente cinque da titolare. Chiuso fin qui da Cataldi, contro il Cluj può avere una nuova opportunità dal primo minuto per convincere Sarri a farlo giocare con maggiore continuità.
A proposito di acquisti estivi che fin qui hanno trovato poco spazio, nella Juventus cerca maggiore continuità Federico Gatti. Il difensore classe '98 è arrivato in estate dal Frosinone e - per il momento - con la maglia bianconera ha giocato solamente sei partite. Contro il Nantes dovrebbe partire nuovamente dalla panchina, ma con i tanti impegni ravvicinati potrebbe presto ritrovare una maglia da titolare. La scorsa estate è stato anche convocato dal ct Mancini e ora, dopo alcuni mesi da comprimario, Gatti può tornare protagonista.
Nella Fiorentina e nella Roma ci sono invece due giocatori cresciuti nel vivaio che vogliono convincere Italiano e Mourinho a dar loro più minuti. È il caso di Alessandro Bianco e Cristian Volpato. Il primo - classe 2002 - è un centrocampista centrale capace di abbinare qualità e quantià. Leader della Primavera di Aquilani, quest'anno ha esordito in Serie A. Fin qui ha giocato sei partite tra campionato e Conference, mostrando grande personalità e qualità. Nel centrocampo viola la concorrenza è molto folta, ma da qui a fine anno Bianco spera di avere sempre più spazio.
Sono invece nove le presenze di Volpato in questa stagione con la maglia della Roma. Con la partenza di Zaniolo, il trequartista classe 2003 ora potrà avere più spazio e dare continuità alle buone prestazioni messe in campo fino ad ora. Mourinho ha dimostrato di non avere paura a lanciare i giovani e Volpato aspetta solamente una nuova opportunità.