Lorenzo Colombo, la Spal come trampolino di (ri)lancio verso il Milan

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Lorenzo Colombo e la Spal. Un binomio, inizialmente, criticato da molti, ma che si sta rivelando sempre più funzionale e funzionante per la formazione ferrarese.

Dopo aver accarezzato con un dito il sogno di giocare nel Milan come vice Ibrahimović, il ragazzo di Vicamerate ha abbassato l’asticella delle ambizioni, ripartendo dalla Serie B.

Il “favore” di Massara

L’acquisto è stato voluto da Joe Tacopina, presidente dei biancoazzurri. Per assicurarsi le prestazioni non è bastata solo la sua volontà; ci è voluta anche la disponibilità di Frederic Massara, attuale d.s. del Milan. Le parole, rilasciate dall’avvocato statunitense ai microfoni di Sky, non lasciano spazio a equivoci: “Quando ho chiamato il mio amico Massara per prenderlo mi ha fatto un grande favore”. E che favore, se pensiamo all’apporto fornito dalla punta scuola Milan fin qui.

Un valore aggiunto che può ancora crescere tanto

Da quando veste la maglia della Spal, ha acquisito un discreto livello di imprescindibilità nel gruppo, allenato da Josep Clotet Ruiz. E' sceso in campo per ben undici volte tra campionato e Coppa Italia, segnando cinque reti (l'ultima delle quali questa sera, ad Ascoli), tutte realizzate in cadetteria. Numeri normali, visti freddamente. Tuttavia, nascondono due fattori che ne confermano la bontà di rendimento personale, il quale si riflette anche sul collettivo. Con i gol siglati a Pordenone, Monza, Vicenza, Parma e Ascoli ha contribuito a realizzare undici dei tredici punti conquistati dai ferraresi in Serie B. Dati di una certa rilevanza, che hanno attirato l'attenzione anche dell'ex (ma probabilmente anche futuro) compagno di squadra Rafael Leao, che ha commentato su Twitter il gol di Colombo: "Mamama", accompagnate da emoticons di stupore. Un post che dice poco e tutto allo stesso tempo.

“Lorenzo ha 19 anni, ma sapevo sarebbe stato uno dei migliori attaccanti di B”

Nell’attesa che Lorenzo Colombo possa proseguire il suo percorso di crescita, il suo presidente gongola, consapevole, sin dall’inizio, di stare vincendo una scommessa. Una delle sue prime come presidente della Spal: “Lorenzo ha solo 19 anni. Lo volevano tutti, sta facendo bene, lavorando bene con l'allenatore, grazie alla sua mentalità. A chi mi diceva che ha solo 19 anni rispondevo che sarebbe stato uno dei migliori attaccanti della stagione in Serie B”. Non ci potrebbe essere affermazione migliore per evidenziare le potenzialità di questo ragazzo, che, grazie alla fiducia, riposta dalla Spal, spera di rilanciarsi verso il grande palcoscenico del Milan.

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