Milan, Savicevic: "Sarà strano non vedere più Berlusconi presidente. Montella? E' un allenatore atipico"

Metti un giorno un ‘Genio’ a Milanello, a passeggiare tra quei campi e quei viottoli che per lungo tempo sono stati casa sua. Dejan Savicevic si è presentato oggi nel quartier generale del Milan per fare da tutor ad alcuni allenatori montenegrini, giunti in Italia per accrescere il proprio bagaglio tecnico e culturale. Intercettato dai microfoni di Sky Sport24, l’ex calciatore rossonero si è soffermato sulla situazione societaria del Milan e sulla stagione in corso, sottolineando tra le altre cose di essere molto affascinato dal lavoro di Montella.

“E’ strano sapere che il Milan non sarà più di Berlusconi, sono curioso di sapere cosa farà in questi 4 mesi. Il closing ho saputo che è stato spostato al 3 marzo, dunque dobbiamo solo aspettare e capire cosa succederà”. Messo da parte il capitolo societario, Savicevic poi si sposta su quello tecnico: “Montella mi piace, ha dimostrato di essere bravo e capace. E’ un po’atipico perché non è come i vecchi allenatori italiani che pensavano solo a difendere. Lui ha un’altra filosofia che a me piace: prima si preoccupa di attaccare e poi pensa a difendersi. Vincere a Roma? Il Milan ha dimostrato di poter vincere tutte le partite, se ha vinto contro la Juve non vedo perché non possa battere anche i giallorossi”.

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