Milan, Gattuso: "Terzo posto? Nessuno si esalti. Così non basta"

Nono risultato utile consecutivo in campionato per il Milan, che vola, direzione terzo post. Scavalcato l'Inter con l'1-0 al Sassuolo, quanto basta per confermare un momento d'oro: "Mi tengo stretto il risultato, così come quelli con Lazio e Empoli. Ma dobbiamo fare meglio a livello tecnico - ha spiegato Gattuso a Sky Sport nel post gara - non voglio sentir parlare di stanchezza, bisogna capire il motivo per cui non riusciamo a sviluppare come vogliamo. Abbiamo faticato contro un avversario organizzato, che gioca bene. Noi ci siamo comportati bene in fase difensiva, ma dobbiamo fare molto meglio con la palla fra i piedi".

La realtà, però dice terzo posto. Milan 48 punti, Sassuolo 47: "Adesso bisogna essere bravi però - ha continuato l'allenatore rossonero - sono 15/20 giorni che non siamo brillanti in entrambi le fasi, ma il terzo posto non deve essere un peso, dobbiamo viverlo meglio. Di qui in avanti avremo 12 finali. Che nessuno si esalti, né i tifosi né i giocatori. Però, se continuiamo così, faticheremo a vincere, quello che stiamo facendo non basta. Ci sono giocatori che hanno speso tantissimo, ma non deve essere un alibi. Ci sta che qualcuno giochi al di sotto delle proprie possibilità, ma dobbiamo essere squadra. Non dobbiamo accontentarci di non prendere gol, quando attacchiamo facciamo confusione".

Chiosa anche sulla difesa, che nelle ultime settimane non incassa praticamente nulla: "Sono stati bravi i ragazzi, tutti i giocatori si mettono a disposizione coprendo bene il campo. Merito al Sassuolo per come palleggia ma, a parte il palo di Boga, non abbiamo sofferto tantissimo. Se vado ad analizzare le ultime tre partite però dobbiamo fare meglio a livello tecnico. Calabria? E' cresciuto tanto, ha tanta voglia, ha giocatori dietro importanti come Conti e Abate, deve continuare così, ci vuole passione e voglia".

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