Milan, Romagnoli: "Moriremmo per Gattuso. Icardi? Difficile marcarlo"
Quattro giorni al derby di Milano, una partita speciale che Alessio Romagnoli è impaziente di giocare. Il difensore rossonero ha smaltito l'infortunio delle ultime settimane, candidandosi per una maglia da titolare in occasione del match di domenica: "Questa è una gara unica, sei a San Siro, in uno degli stadi più belli del mondo. Il Milan è una squadra favolosa, perché è una delle squadre più vincenti del mondo. E' uno spettacolo giocare questo derby perché il fascino che dà questa partita dagli spalti e dal campo è straordinario" le parole di Romagnoli a Sky Sport.
Il difensore rossonero se la vedrà con Icardi, uno degli attaccanti più pericolosi dell'intera serie A: "E' fantastico, in area di rigore si muove benissimo, attacca bene sia il primo che il secondo palo e poi fuori si muove sempre sulla linea del fuorigioco, è difficile marcarlo ma è bello e stimolante giocarci contro. Per quanto riguarda Higuain, lui ha tanti gol più di lui innanzitutto, è anche un po' più grande, sono diversi. il Pipita è tra i migliori se non il migliore al mondo e spero che domenica ci dia una grande mano".
L'addio di Bonucci è stato uno degli argomenti più discussi dell'estate, Romagnoli non lo rimpiange: "Tutti conoscono il valore di Leo e tutti lo vorrebbero in squadra, poi le scelte le ha fatte lui e la società, l'importante è che i giocatori che ci sono adesso non lo facciano rimpiangere, come stanno facendo Musacchio e Caldara. Mattia deve stare tranquillo, è giovane, ha tempo e può dimostrare. Noi lo aspettiamo a braccia aperte, ha già dimostrato quando è arrivato qui, ora deve solo pensare a recuperare bene".
Infine, Romagnoli fissa gli obiettivi: "Penso che una società come il Milan che è abituata a vincere tanto debba continuare questa tradizione, arrivare più in alto possibile in serie A, andare più avanti possibile in Europa League e conquistare un posto in Champions. Speriamo di vincerlo questo derby, ma sono sicuro che faremo una grande partita. Gattuso? Abbiamo una fiducia assoluta in lui, il mister quando è arrivato ci ha trasmesso tanto, tutta la sua grinta, tutta la sua personalità e poi è davvero una persona di cuore, è sempre stato dalla nostra parte, quindi noi moriremmo per lui".