Mourinho: "Voglio uniformità nelle decisioni arbitrali. Non ho capito il rigore per il Milan"
Aggiornamento 21:40 - In conferenza stampa Mourinho ha svelato un retroscena su un possibile passaggio al Milan: "Tre anni fa la proprietà del Milan mi voleva a Milano e dopo tre giorni ho deciso di no, mi fa un piacere tremendo aver preso quella decisione. Sono un professionista, ma esiste spazio per avere delle passioni e l'antagonismo ha delle passioni. Tornando indietro, dopo quello che è successo oggi sono doppiamente contento di quello che ho risposto. Loro sono venuti ma io ho detto: torna a casa, io non vado".
Nel primo match del 2022 arriva una sconfitta per la Roma di José Mourinho. I giallorossi perdono per 1-3 contro il Milan a San Siro in un match tra le mille polemiche.
Le parole di Mourinho
"Siamo stati in partita fino al 2-0, ancor più dopo il 2-1. A livello tecnico è stata una partita pessima, abbiamo sbagliato cose molto semplici come il secondo gol, il rigore nel finale - analizza Jose Mourinho -. Oltre agli errori tecnici della mia squadra, voglio parlare ancora degli arbitri. Ancora non ho visto una clip per capire il rigore dato al Milan. Voglio uniformità nelle decisioni, purtroppo quando ci siamo noi di mezzo si va sempre a sfavore. Se il rigore di Abraham lo paragoni a quelli su Zaniolo e Ibanez, o ne dai tre o nessuno. Io non ne davo nessuno. Vogliamo uniformità: abbiamo avuto livello tecnico basso ma purtroppo a livello arbitrale siamo sempre noi gli sfortunati".
L'allenatore giallorosso conclude così: "Non voglio nascondere che abbiamo fatto una partita di un bassissimo livello tecnico. La classifica rispecchia la nostra forza, siamo dove dovevamo stare. Durante le partite sbagliamo tanto a livello tecnico, ribadisco che non capisco il lavoro che ha fatto l'arbitro con la sua squadra. Siamo una squadra con tante difficoltà, vediamo se il mercato ci potrà dare una mano".