Alla Roma l’Atto I: ci pensa ancora Mancini. Leao e il Milan in controtendenza
La Roma si prende il primo Atto dell’euroderby: il gol di Mancini rimanda tutto alla decisione dell’Olimpico. Partita che si è naturalmente giocata con la tensione e l’attenzione di un quarto europeo, dopo una prima fase di studio e qualche timido tentativo, è stato il gol del difensore giallorosso a stappare la partita. Nel secondo tempo invece il Milan alza i giri delle lancette, sprecando clamorosamente con Giroud, ma la Roma tiene botta e si tiene stretta un vantaggio che potrebbe portarla in semifinale
La solita Roma, non il solito Milan
Era la prova del 9 per la nuova Roma targata De Rossi, doveva essere una prova da 10 per un Milan che nelle ultime settimane ha decisamente cambiato ritmo. Se i primi sono stati decisamente promossi a pieni voti, i secondi… rimandati a giovedì prossimo.
La timidezza dei primi minuti svanisce al minuto 17: Maignan mette in calcio d’angolo un'azione viziata da parecchie proteste (Leggi QUI l’accaduto). Polemiche che aumentano qualche istante dopo perchè proprio dal calcio d’angolo Mancini va via a Theo e, come nel derby, la sblocca di testa.
Il Milan tenta di rialzarsi subito dopo: due volte Loftus-Cheek di testa, due volte Lukaku salva sulla linea. Il belga protagonista qualche minuto più tardi con Maignan che salva Gabbia dall’autogol. I rossoneri ci provano con Leao in rovesciata e con Reijnders da fuori ma la Roma chiude avanti un primo tempo di troppi sprechi per entrambe.
Pioli cambia (Leao), ma nulla cambia
Nel secondo tempo si rivede la tanta tattica messa in campo da Pioli e De Rossi ma poche (vere) chance di marca rossonera. Ci provano Pellegrini, Theo e Reijnders ma nessuna occasione potenzialmente clamorosa. Pioli cambia gli ingranaggi: fuori Bennacer e Pulisic. Fuori soprattutto un Leao dalle polveri bagnate.
Al suo posto un Chukwueze rinvigorito nelle ultime settimane, e anche stasera si vede. Prima ci prova col sinistro, poi serve a Giroud che spreca clamorosamente mandando sulla traversa da due passi.
Il Milan ci prova senza affondare particolarmente il colpo, alla Roma basta restare a galla per portarsi a casa l’andata dei quarti.
San Siro è il vero spettacolo
Il denominatore comune è stato il motore che oggettivamente muove questo sport: i tifosi. La spettacolo visto sugli spalti è un qualcosa di incredibile, al punto tale da cattura più l’attenzione del gioco. Raramente il tifo ospite riesce ad essere paragonabile a quello homemade. Specialmente a San Siro. Specialmente in casa del Milan.
La Sud e il tifo giallorosso peró hanno deciso di scatenare le più profonde corde vocali facendo vibrare lo stadio per tutta la partita.
Tra una settimana sarà il turno dell’Olimpico e anche se è una partita europea, è stato uno spot incredibile per il calcio italiano…