Milan-PSG, le formazioni ufficiali

Tutto pronto a San Siro per la sfida tra il Milan di Stefano Pioli e il Paris Saint-Germain di Luis Enrique. L'incontro, accompagnato da scontri nella notte tra le tifoserie, è valido per la quarta giornata del gruppo F di UEFA Champions League. Ecco, di seguito, le formazioni ufficiali di Milan-PSG.

 

Come arrivano le due squadre

Il Milan di Stefano Pioli ha bisogno di ritrovarsi: nelle ultime quattro partite tra Serie A e UEFA Champions League, infatti, sono arrivate tre sconfitte. La vittoria manca dallo scorso 7 ottobre contro il Genoa. In UEFA Champions League, poi, i rossoneri devono vincere: la squadra di Pioli è attualmente ultima nel gruppo F. Nelle prime tre partite, sono arrivati due pareggi contro Newcastle e Borussia Dortmund e la sconfitta, del Parco dei Principi, contro il PSG.

 

Momento decisamente diverso per il PSG di Luis Enrique. La squadra francese conduce il gruppo F con sei punti: oltre alla vittoria contro i rossoneri, Mbappé e compagni hanno battuto anche il Borussia Dortmund. Sconfitta, invece, contro il Newcastle. Tra tutte le competizioni, il PSG ha vinto le ultime cinque gare giocate.

 

 

Milan-PSG, le formazioni ufficiali

MILAN (4-3-3): Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, Theo Hernandez; Loftus-Cheek, Reijnders, Musah; Pulisic, Giroud, Leao. A disposizione: Nava, Mirante, Adli, Jovic, Okafor, Chukwueze, Pobega, Krunic, Florenzi, Bartesaghi. Allenatore: Stefano Pioli.

PSG (4-3-3): Donnarumma; Hakimi, Marquinhos, Skriniar, Lucas Hernandez; Zaire-Emery, Ugarte, Vitinha; Dembelé, Kolo Muani, Mbappé.A disposizione: Letellier, Tenas, Fabian Ruiz, Goncalo Ramos, Lee, Mukiele, Soler, Barcola. Allenatore: Luis Enrique.

Dove vedere la partita tra Milan e PSG in diretta tv e streaming

La partita di San Siro tra Milan e Paris Saint-Germain sarà visibile in tv su Canale 5, Sky Sport Uno, Sky Sport 4K, Sky Sport 252, in streaming su Sky Go, Now e Infinity+. Non esiste uno streaming gratuito dell'evento. A dirigere l'incontro sarà l'arbitro spagnolo Jesùs Gil Manzano. 

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