Milan, Pioli: "Fiero di allenare Maignan. Gli ignoranti devono stare a casa"
Termina 2-3 il match tra Udinese e Milan, valido per la ventunesima giornata di Serie A. Al gol del vantaggio di Loftus-Cheek, risponde Samardzic: il primo tempo termina 1-1 dopo 5' di recupero dopo che la gara è stata sospesa per insulti razzisti nei confronti di Maignan. Nel secondo tempo accade di tutto: Thauvin segna il gol del vantaggio bianconero. Nei minuti finali il Milan ribalta la gara con Jovic e Okafor che sigla il gol vittoria. Al termine della gara, l'allenatore del club rossonero - Stefano Pioli - ha rilasciato diverse dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport.
Milan, le parole di Stefano Pioli nel postpartita
L'allenatore del club rossonero ha esordito così riguardo a quanto accaduto a Maignan: "Sono deluso di quanto accaduto e fiero di allenare una persona corretta come Maignan. Gli ignoranti possono e devono stare a casa: è ora di finirla".
Stefano Pioli ha poi proseguito commentando la partita: "Nel primo tempo potevamo fare qualcosa di più. Sapevamo che sarebbe potuta essere una partita difficile. Siamo stati bravi a vincerla nel finale dimostrando carattere. Noi ora dobbiamo cercare di vincere più partite possibili, dobbiamo pensare a noi stessi e speriamo che questo momento possa durare il più possibile. Queste vittorie ci devono dare fiducia, l'obiettivo è migliorare il punteggio dell'anno scorso. I giocatori che ho sono da Milan, è l'atteggiamento che fa la differenza".
L'allenatore ha concluso parlando di Leao: "Abbiamo cambiato un po' il modo di giocare, abbiamo meno ripartenze e gli spazi per Rafa sono minori. Sta imparando a muoversi in spazi più ristretti: per noi viene prima di tutto il bene della squadra, gli obiettivi individuali vengono di conseguenza. Leao sta assistendo di più rispetto alla scorsa stagione".