Pioli: "Saranno due mesi decisivi. Il Napoli ha avuto più continuità di noi"
Ancora qualche ora di attesa, poi sarà il momento di Napoli-Milan, sfida valida per la 28° giornata di Serie A. Una gara importante per entrambe le squadre, che si incontreranno presto anche nei quarti di finale di Champions League.
Alla vigilia della sfida al "Maradona" - in programma per domenica 2 aprile alle ore 20.45 - ha parlato in conferenza stampa Stefano Pioli. L'allenatore del Milan, ha analizzato il momento della sua squadra e quello degli avversari, ormai a un passo dalla vittoria dello scudetto.
Milan, le parole di Pioli in conferenza stampa
Alla vigilia della sfida di Napoli-Milan, valida per la 28° giornata di Serie A, Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa. L'allenatore rossonero ha iniziato parlando del finale di stagione: "Saranno i due mesi decisivi, finora ci sono stati giudizi parziali. Possiamo fare ancora tanto".
Pioli ha poi continuato: "In pochi credono che possiamo vincere col Napoli e passare i quarti. Dipende tutto da noi e da questi due mesi, quello che abbiamo fatto l'anno scorso ce lo ricordiamo ma non conta più. Conta quello che possiamo fare nel finale di stagione".
Sul ritorno al 4-2-3-1: "C'è questa ipotesi, abbiamo provato entrambe le cose. Se giochiamo da Milan possiamo vincere altrimenti rischiamo di perdere".
Pioli ha parlato anche dell'assenza di Osimhen: "La squadra sta bene fisicamente e mentalmente. Osimhen? Che sia un giocatore fortissimo è evidente, ma il Napoli ha vinto 7 partite consecutive senza lui. Le mie scelte non saranno condizionate dalla sua assenza".
L'allenatore del Milan ha continuato: "Credo di allenare un gruppo responsabile e consapevole. Sappiamo di avere un finale di stagione importante, abbiamo la possibilità di rimediare un po' in campionato spingendo al massimo in questi due mesi".
Sulla stagione del Napoli e i prossimi impegni: "Il Napoli ha avuto molta più continuità rispetto a noi. Adesso però ci sarà un'altra partita, se giochiamo da Milan possiamo fare bene. E a prescindere da domani, il doppio confronto in Champions è un'altra storia. Subentrano altri fattori". Su Leao: "Leao è l'unico giocatore del Milan che può giocare dove vuole, tranne sotto la palla".
Pioli ha poi proseguito: "Andare a giocare la Champions a San Siro è sempre come una festa. Adesso c'è la partita di domani, poi ci penseremo. Vranckx? Sta crescendo, è un giocatore di prospettiva. Sta facendo bene negli allenamenti così come i suoi compagni. I giocatori che non giocano devono fare meglio per convincere l'allenatore a cambiare formazione. Aster sta facendo di tutto così come tanti suoi compagni".
Pioli ha concluso parlando dei rientri dei giocatori dagli impegni con le nazionali e dell'approccio tattico per la partita di domani: "Chi ha giocato in nazionale è tornato bene. Siamo pronti per affrontare il finale di stagione. Non credo che giocheremo a specchio ma prenderemo posizioni diverse tra fase offensiva e difensiva".