Milan, Pioli: "Abbiamo il destino nelle nostre mani, servirà grande attenzione"

Il Milan di Stefano Pioli, giovedì 22 febbraio, affronterà il Rennes per il ritorno dei playoff di Europa League. L'andata è stata nettamente a favore dei rossoneri con il 3-0. A proposito della sfida in Francia, però, l'allenatore rossonero ha messo in guardia i suoi parlando ai microfoni di Sky Sport.

 Milan, le parole di Pioli in conferenza stampa

Stefano Pioli ha cominciato parlando della vittoria nella partita di andata e della sconfitta in Serie A contro il Monza. "La partita di andata ci ha dato un buonissimo vantaggio. Ai ragazzi ho detto che abbiamo il destino nelle nostre mani ma non è ancora finita. Il Rennes in casa gioca con molta intensità, dovremo essere bravi come nel match di andata. In campionato a Monza abbiamo commesso delle ingenuità, non può essere una serata storta a rovinare un cammino".

 L'allenatore rossonero ha proseguito parlando della condizione dei suoi giocatori. "La squadra sta bene, abbiamo avuto un giorno in più di riposo. Jovic? Si può pensare di vederlo dall'inizio. Giocare tante partite in pochi giorni ti porta a gestire bene ogni impegno. La mia ambizione e quella dei ragazzi è quella di essere all'altezza di ogni partita. Ibrahimovic è importante a prescindere, con i singoli e con il gruppo. La sua è una presenza attenta, carismatica, intelligente. Ha avuto tante esperienze in ogni parte del mondo, i suoi consigli sono importanti".

Milan, Pioli: "Rennes? Servirà grande attenzione"

Infine, Pioli ha chiuso l'intervista parlando del Rennes. "Rischi? Affrontiamo una buona squadra, domenica in campionato hanno vinto di nuovo e pensare di aver già conquistato la qualificazione sarebbe un grave errore per noi. Vogliamo gestire il vantaggio, loro proveranno a riprendere il risultato. Servirà grande attenzione. Lavoriamo per ottenere dei risultati. Cambiare diversi giocatori non è pericoloso dopo otto mesi di lavoro insieme. Nel secondo tempo a Monza ho fatto dei cambi per cercare di sistemare la partita, ma non era colpa dei giocatori usciti. Abbiamo soltanto commesso degli errori, negli episodi decisivi siamo stati al di sotto delle nostre possibilità. Fare cinque partite è difficile e impegnativo".

Florenzi: "Siamo arrabbiati per Monza, contro il Rennes sarà una battaglia"

Dopo Stefano Pioli, ai microfoni di Sky Sport ha parlato anche Alessandro Florenzi. "Siamo arrabbiati e delusi per Monza. Come ho sempre pensato nella mia vita, ci vuole equilibrio nelle vittorie e nelle sconfitte. Non siamo superstar dopo una vittoria e non siamo brocchi dopo una sconfitta. Ci sono episodi che indirizzano una partita, è successo a Monza. Domani sarà una battaglia, ma dobbiamo fare la nostra partita con determinazione senza pensare all’andata. Leao? È giovane e ha tanta voglia di imparare. Ogni tanto si sveglia con la luna storta com’è giusto che sia, è un po’ artista".