Milan, Pioli: "Quota scudetto a 85 punti. Infortunati? La responsabilità è mia"
La Serie A sta per tornare. Domani, 4 gennaio 2023, tutte e venti le squadre del campionato scenderanno in campo dopo la sosta per il Mondiale. Il Milan di Stefano Pioli affronterà la Salernitana all'Arechi. L'allenatore rossonero ha parlato alla vigilia della gara nella classica conferenza stampa. Di seguito le sue dichiarazioni.
Pioli ha parlato della ripresa dopo il lungo stop: "Siamo tutti in una situazione anomala: è la prima volta dopo una sosta così lunga in questo periodo della stagione e abbiamo giocato solo una parte del girone d'andata. Sarà importante ripartire bene domani: abbiamo lasciato con una vittoria, vogliamo ripartire bene con una vittoria".
"Vi dico la soglia scudetto"
Per la vittoria dello scudetto servirà stare al passo del Napoli, lontano 8 punti: "Non dobbiamo fare la corsa su nessuno, se non su noi stessi. Per vincere il campionato serviranno più di 85 punti. Abbiamo la possibilità di girare meglio dell'anno scorso, ma dobbiamo spingere forte. Credo sia molto corretto non andare troppo avanti col pensiero, ma pensare a domani, quando troveremo un ambiente caldo e un avversario tosto: è quello che ci serve per ripartire bene".
Il commento sugli infortuni e le "riserve"
Pioli ha commentato anche i tanti infortuni che la rosa ha subito: "Il responsabile sono io. Dovremmo stare qui ad analizzare tutti i singoli infortuni, ma stiamo lavorando per diminuirne il numero". LEGGI QUI LE SUE PAROLE SULLE CONDIZIONI DI MAIGNAN, GIROUD E THEO.
Poi, un excursus sull'utilizzo di Adli e sul big match tra Inter e Napoli: "L'obiettivo delle ultime amichevoli era far giocare chi ha avuto meno minutaggi, faccio grande affidamento su Adli, di volta in volta sceglierò il miglior perchè in quel ruolo c'è molta concorrenza. Inter-Napoli già decisiva? No, mancano ancora troppe partite. Sbagliato comunque guardare le altre partite, dobbiamo fare noi i punti. Non hodubbi sull'aspetto mentale della mia squadra, sappiamo che la Salernitana è una squadra difficile ma mi fido dei miei giocatori".
Infine, su De Ketelaere: "Non ha fatto una buona preparazione. Era partito bene, poi ha patito bene. Ora lo vedo in crescita e mi aspetto anche io dei miglioramenti".
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