Milan, Pioli: "Dobbiamo fare molto meglio. Ibra alzerebbe la competitività"
Il Milan perde male a Bergamo e chiude l'anno con 21 punti in classifica. I rossoneri non perdevano 5-0 in campionato dal 1998 quando erano stati travolti dalla Roma di Zeman. Stefano Pioli, molto deluso dalla prestazione dei suoi, parla nel post partita: "Mi auguro che i giocatori pensino tutti i giorni a quello che non siamo riusciti a fare oggi, nonostante le vacanze. Non è sufficiente fare un allenamento in più. Abbiamo sbagliato la partita. Dobbiamo pensare a fare molto meglio. A gennaio saremo impegnati spesso, dobbiamo dimostrare di non essere quelli di oggi. Siamo tutti abbattuti e rimasti delusi da questa prestazione. Ma sento la fiducia della società, che sa le valutazioni che sto facendo, sono tre mesi che lavoro con questa squadra e so quali sono i pregi e i difetti".
"Vedremo cosa accadrà sul mercato - prosegue Pioli - ma non siamo quelli di oggi. Dobbiamo ripartire dalle nostre certezze, ma con atteggiamenti diversi rispetto a questi. Dopo un inizio così avrei potuto cambiare immediatamente, siamo scivolati troppo poco con la linea. Speravo che la squadra potesse riprendere la gara, invece ci siamo disuniti ancora di più, e questo ci ha creato troppe difficoltà".
Inevitabile pensare al campione svedese Ibrahimovic: "Sono domande che dovete fare alla dirigenza, ho espresso la mia opinione a livello pubblico. È un campione che alzerebbe la competitività, non la professionalità che è già ottima. Aumenterebbe quella voglia di migliorare il livello delle prestazioni. La prestazione di oggi è figlia di una cattiva settimana, il primo responsabile sono io, come i giocatori. Proveremo a passare il Natale con serenità, anche se non sarà facile".