ANSA: "Perquisita sede del Milan, Furlani indagato". Il club: “Noi estranei”

L'ANSA riferisce che nella giornata di oggi, martedì 12 marzo, la Guardia di Finanza ha effettuato una perquisizione nella sede del Milan. Inoltre, l'amministratore delegato del club, Giorgio Furlani, è indagato dalla Procura di Milano nell'inchiesta che riguarda la cessione del Milan dal fondo Elliot alla Redbird di Jerry Cardinale. La Guardia di Finanza ha perquisito anche le abitazioni di Furlani e Cocirio, Chief Financial Officer del Milan. 

Milan, perquisizione della Guardia di Finanza. Furlani indagato

Secondo quanto spiegato dall'ANSA, Giorgio Furlani (amministratore delegato del Milan) è indagato dalla Procura di Milano per "ostacolo alla attività di vigilanza della Figc". L'inchiesta riguarda la cessione del Milan da parte del fondo Elliot alla Redbird di Cardinale avvenuta nel 2022.  

Nell'ambito di questa indagine, la Guardia di Finaza ha perquisito (oltre alla sede del Milan) anche l'ufficio dell'amministratore delegato e di altre persone con ruoli primari.

L'ANSA riferisce inoltre che dalle indagini condotte dai PM di Milano Giovanni Polizzi e Giovanna Cavalleri e dal Nucleo speciale di polizia valutaria della GDF, risulta "l'ipotesi che il Fondo Elliott conservi attualmente il controllo sostanziale della società Ac Milan, laddove all'Autorità di vigilanza Figc sarebbe, invece, stata rappresentata l'effettiva cessione della proprietà in favore del Fondo Redbird". Questo quanto scritto dai PM nel decreto di perquisizione a carico dei quattro indagati, tra cui l'ad rossonero Furlani. La Procura della FIGC chiederà le carte delle indagini. 

Sempre nella giornata di martedì 12 marzo, la Guardia di Finanza ha perquisito anche le abitazioni private di Furlani e Cocirio, Chief Financial Officer del Milan, dove sono stati sequestrati documenti, computer e apparecchi informatici. Entrambi i dirigenti del Milan sono molto legati a Elliott. 

La posizione del Milan

Attraverso una nota, il Milan ha chiarito la propria posizione:

"In merito alla perquisizione avvenuta in data odierna nella propria Sede, la società AC Milan risulta terza ed estranea al procedimento in corso che attiene all’acquisizione della stessa, perfezionata nell’agosto 2022. L’indagine, che coinvolge anche i legali rappresentanti con potere di firma, Giorgio Furlani e Ivan Gazidis, attuale e precedente AD del Club, ipotizza non corrette comunicazioni alla competente autorità di vigilanza. La società sta prestando piena collaborazione all’autorità inquirente".

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