Milan, Origi: "L'obiettivo è la seconda stella. Zlatan nella storia del calcio"

Dopo la vittoria dell'ultimo scudetto, il Milan si prepara a ripartire ancora più forte e per farlo si affiderà ai gol del suo nuovo attaccante, Divock Origi. L'ex Liverpool è però al momento infortunato: "Mi sto preparando fisicamente, mentalmente e spiritualmente per essere pronto il prima possibile", ha detto ai microfoni di DAZN.

Milan, Origi: "Sono nel pieno della mia carriera, ho fame e voglio migliorare ancora"

L'attaccante belga ha iniziato parlato delle sue sensazioni: "A 27 anni sono nel pieno della mia carriera, ho vissuto tante esperienze e ho vinto parecchio. Sono grato per questa opportunità. Ho fame, voglia di crescere e migliorare, voglio massimizzare il mio potenziale. Sento di essere arrivato in un club che è molto affamato, molto ambizioso e che ha voglia di vincere come me. Vogliamo mostrarlo a tutti, ho buone sensazioni e sono pronto ed entusiasta di iniziare la nuova stagione".

Sui rossoneri ha aggiunto: "Il Milan è una società con una grande storia e l’ho avvertito anche io quando ho giocato a Milano. Allo stadio c’era un clima bellissimo. I tifosi di tutte le generazioni vivono le stesse sensazioni di un calciatore. Conquistare la seconda stella e quindi il 20° scudetto è l’obiettivo. Maldini e Massara mi hanno spiegato l’importanza di tutto questo. Faremo il possibile e ovviamente sarebbe un grande risultato".

Dai suoi idoli fino a Ibrahimovic e Lukaku

Sui suoi idoli: "Sono cresciuto andando su YouTube per vedere i video dei grandi campioni come Cristiano Ronaldo, Weah, Pelè, Maradona. Vedevo i video perché amo il bel calcio, quindi non un idolo in particolare. Il gioco del calcio è così bello, così ricco di elementi".

Origi si troverà a condividere il posto in attacco con Giroud e Ibrahimovic: "Giroud è un giocatore incredibile, parliamo di un campione unico e di grande classe. Sono veramente felice di essere qui con lui e con Zlatan che è uno dei più grandi giocatori della storia. È un esempio che con la giusta mentalità e la giusta costanza si può andare avanti all’infinito. Sarà ricordato per molto tempo e per molte generazioni".

A Milano sarà lotta a distanza tra bomber belgi: Origi contro Lukaku: "Io e Lukaku ci conosciamo sin dal settore giovanile. Abbiamo giocato spesso contro. E' un grande giocatore. Sono felice di competere con giocatori così forti e sono contento di trovarlo nel campionato italiano dove ci sono tanti grandi giocatori. Il derby sarà un giorno speciale ed entrambi vorremo vincere".