Milan, Theo Hernandez: "Riporterò questo club dove merita. Ibra? Un dono"
Una stagione davvero da incorniciare dal punto di vista personale, 6 gol segnati in 25 partite fino allo stop del campionato, un bottino niente male considerando le 3 reti siglate in Spagna in 86 match. Theo Hernandez ha trovato al Milan la sua dimensione ideale, confermandola con prestazioni davvero esaltanti, utili per renderlo uno dei protagonisti della squadra di Pioli: "L'adattamento è stato immediato, la fiducia che hanno riposto in me i miei compagni e lo staff tecnico è stato fondamentale, così come il supporto dei tifosi. Qui ho tutto ciò che mi serve per far bene, dipende da me e dal mio lavoro. Voglio riportare il nostro Milan dove merita per la sua storia e l’amore dei suoi tifosi".
Il ruolo di Ibra
Theo Hernandez poi si è soffermato su quelli che sono i suoi punti di riferimento in squadra: "Stare a contatto con Ibrahimovic è un dono, un’opportunità per migliorare insieme a uno dei migliori giocatori al mondo" le sue parole alla Gazzetta dello Sport. "Maldini? E' sempre stato un riferimento per me, lui rappresenta il Milan ed è un orgoglio poter lavorare sotto il suo sguardo vigile. Quando hai di fronte un campione simile c’è poco da pensare, sono inoltre contento che abbia superato la malattia insieme a suo figlio Daniel".
La ripresa
Il francese infine ha espresso il suo punto di vista sulla ripresa del campionato: "Al momento non voglio immaginarmi uno scenario che preveda lo stop definitivo, c’è bisogno di ripartire.Siamo professionisti, siamo appassionati e vogliamo tornare a regalare gioie ai nostri tifosi. Vogliamo partecipare attivamente alla riapertura del Paese, come il resto dei lavoratori che sono tornati a svolgere le loro mansioni, anche assumendosi dei rischi. Il calcio può aiutare concretamente per tornare alla normalità".
L'intervista completa sulle pagine della Gazzetta dello Sport oggi in edicola...