Milan, Fonseca: "Non voglio contribuire a questo circo, ogni contatto è rigore"
Seconda sconfitta consecutiva per il Milan, dopo quella in Champions League contro il Bayer Leverkusen. I rossoneri sono usciti con 0 punti dal Franchi dopo una partita pazza, in cui hanno anche sbagliato due calci di rigore. Al termine della sfida, Paulo Fonseca ha parlato ai microfoni di DAZN.
Milan, le parole di Fonseca
L'allenatore portoghese ha innanzitutto sviato sugli episodi arbitrali che secondo lui hanno influenzato la partita: "Non voglio contribuire a questo circo. Ogni minimo contatto è rigore, il calcio è così. Non voglio parlare dei rigori".
Poi, sui motivi che hanno portato alla sconfitta: "Fino a oggi abbiamo fatto bene con questo sistema di gioco. A noi è mancata l'aggressività nel primo tempo, per loro è stato troppo facile nei gol. Chiaramente è stato un problema di aggressività e di duelli difensivi. Penso che quando sbagliamo due rigori e prendiamo un gol come il secondo diventa difficile vincere".
Dopodiché, Fonseca ha parlato delle soluzioni offensive della sua squadra: "Abbiamo sempre 3 o 4 calciatori dentro l'area di rigore, devo riguardare la partita. Mi sembra che abbiamo avuto diversi uomini quando abbiamo fatto dei cross, forse i cross peccavano di qualità".
Infine, ha commentato le sostituzioni di Leao e Pulisic: "Ho tolto Leao per una scelta mia, volevo più profondità con Okafor. Per Pulisic avevo paura perché durante la settimana ha avuto un problema al flessore, quindi lo abbiamo gestito".
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