Milan, Conti: "Che emozione il rientro. Champions? Ci crediamo. Lazio e Inter le rivali"
L'inizio da protagonista, poi un allenamento maledetto e il crociato del ginocchio sinistro a tradirlo. Adesso, circa sei mesi dopo, Andrea Conti è pronto a tornare. Anzi, lo ha già fatto, rientrando in panchina nella gara contro il Chievo: "E' stato emozionante potermi riavvicinare al campo - ha detto il giovane esterno del Milan ai microfoni del sito ufficiale - quasi come la prima volta. Rivivere le sensazioni dello spogliatoio e di una partita è stato molto importante per me". L'obiettivo, però, ora cambia. Non si tratta più di recuperare, ma di mettere minuti nelle gambe: "Inizio a sentirmi meglio dopo tanto tempo. Non sono ancora al top, ma sarei in grado di giocare qualche spezzone di partita. Dal primo minuto ancora no, non mi sentirei pronto". Al suo rientro un Milan decisamente diverso: "Sia nel gioco che come caratteristiche. Ho sempre cercato di stare vicino alla squadra, così come hanno fatto i miei compagni con me, permettendomi di affrontare la riabilitazione nel migliore dei modi". Dalle difficoltà con Montella alla rimonta nel segno di Gattuso. Lo sguardo non può che soffermarsi in alto, al sogno Champions: "Ci credevo prima, non vedo perché non farlo adesso. Inter e Lazio saranno le rivali principali. Spero di poter essere un'arma in più per la squadra". Milan sesto in classifica, a cinque punti dal quarto posto: "Le gare con Juve e Inter fondamentali? No, però molto importanti. Quello senza ombra di dubbio". Chiosa finale sulla Nazionale, pronta a ricominciare dopo il fallimento Mondiale: "Delusione enorme, ma non bisogna piangerci addosso. E' necessario ripartire con i tanti giovani e Di Biagio è la persona giusta, perché sa come crescerli".