Boban: "Pioli? E' bello vedere progressi. E con Ibra avevamo un patto"
Il Milan è stato una delle rivelazioni della ripresa del campionato dopo il lockdown, con 9 vittorie e 3 pareggi. “Mi sono divertito tanto soprattutto per il Milan, che è stato super. Dopo il mercato estivo l’anno scorso ho dichiarato che ci servivano due giocatori di esperienza. Con Ibrahimovic e Kjaer, in più con la straordinaria esplosione di Rebic che è un vicecampione del mondo e un giocatore di buona esperienza, il Milan è diventato molto più maturo e sicuro di sé". Ha parlato così l’ex Chief Football Officer rossonero, Zvonimir Boban a La Gazzetta dello Sport.
IL RAPPORTO CON PIOLI
Il dirigente croato è tornato ad esprimersi sulla sua ex squadra dopo l'addio al club: “Con Pioli siamo sentiti dopo la firma e mi ha fatto tanto piacere. Ovvio che sono soddisfatto, ha fatto un lavoro di assoluto livello. Alla fine, Pioli era la nostra scelta nel momento di grande difficoltà ed è bello vedere tanti grandi progressi della squadra e anche suoi”.
IL FUTURO DI IBRAHIMOVIC
Sul futuro dello svedese: “Gli avevo chiesto a febbraio di rinnovare il suo contratto perché avevamo con lui un gentlemen agreement: il patto era che, se non fosse stato sufficientemente in forma, avrebbe smesso da solo. Ecco, ero sicuro che non ci sarebbero stati problemi con lui, perché Zlatan è consapevole di se stesso e del suo corpo. Con lui è cambiato tutto nella squadra, a cominciare dalla crescita dei giovani. Per tutto questo, dobbiamo sempre ringraziare e rispettare Zlatan”.
L'intervista completa è sull'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport.