Messi, i rigori sbagliati in Champions e una coincidenza

messi_rigore_sbagliato_navas_florenzi_getty

Croce e delizia. Nella serata in cui il Barcellona cerca una disperata rimonta al Parco dei Principi contro il PSG, sprecando tante occasioni da gol e andando sotto con un rigore di Mbappé, è ancora Leo Messi a prendersi la scena: prima con un siluro di sinistro da fuori area che fulmina Keylor Navas per l'1-1, poi con un rigore sbagliato pochi istanti prima della fine del primo tempo, che avrebbe riaperto il discorso qualificazione. Invece, la Pulce si è fatta ipnotizzare: il portiere costaricano tocca il pallone che finisce sulla traversa e Messi sbaglia il 28esimo rigore della sua carriera (99 invece quelli segnati).

Un errore che forse non sarebbe stato così difficile prevedere: attenendoci soltanto alla Champions League, infatti, emerge una succosa curiosità. L'ultimo penalty sbagliato da Messi nella massima competizione europea era stato proprio in un ottavo di finale giocato in trasferta. Stagione 2014/15, che si sarebbe conclusa con i blaugrana sul tetto d'Europa, Etihad Stadium di Manchester e - a differenza di stasera - partita d'andata. Messi viene stoppato da Joe Hart, anche se poi il Barcellona (grazie a una doppietta di Suarez) vincerà quella partita ipotecando la qualificazione.

Ma chi altro, oltre a Navas e Hart, può fregiarsi di essere uscito indenne dopo essersi trovato Messi di fronte dal dischetto in Europa? L'elenco è ristretto e comprende un grande portiere aiutato dalla fortuna e un insospettabile capace di pararlo: si tratta rispettivamente di Peter Cech e Alexandros Tsorvas.

Il primo aiutato dalla traversa nella leggendaria resistenza del Chelsea nella semifinale di ritorno della campagna europea del 2012 guidata da Di Matteo; il secondo abbastanza reattivo nella prima partita della fase a gironi 2010/11, un ordinario Barcellona-Panathinaikos 5-1

 

Google Privacy