Calciomercato di gennaio: la top 10 degli acquisti più costosi di sempre
Il cosiddetto mercato di riparazione è stato protagonista, nel corso degli anni, di alcune operazioni clamorose dal punto di vista mediatico ed economico.
In questa top 10 ci sono oltre 700 milioni spesi da squadre di Liga, Premier e Chinese Super League. Assenti le società di Serie A, storicamente meno abituate ad investire grosse cifre a stagione in corso.
Difficilmente, per via della crisi legata alla pandemia, avremo delle new entry nelle prime posizioni della classifica già in questo gennaio 2022, ma mai dire mai con il "mercato di riparazione".
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A cura di Giuseppe Lo Porto
10. FERRAN TORRES
Al decimo posto dei più pagati di sempre a gennaio troviamo la new entry Ferran Torres. Lo spagnolo si è recentemente trasferito dal Manchester City al Barcellona per 55 milioni di euro. Grazie a questa cifra ha scalzato Alex Texeira e il suo trasferimento da 50 milioni di euro al Jiangsu Suning nel 2016.
Per Ferran Torres si tratta di un ritorno in Liga: dopo essere cresciuto nel Valencia, lo spagnolo era stato richiesto da Pep Guardiola al Manchester City che lo aveva acquistato per 45 milioni di euro nell'agosto 2020. Appena un anno e mezzo dopo, un nuovo trasferimento per la chiamata del Barcellona.
Ferran Torres, dopo essere diventato uno dei punti cardini della nazionale spagnola, si prepara a fare lo stesso con la maglia blaugrana. Nelle intezioni di Xavi, Torres sarà uno dei pilastri di un Barcellona che ha tutte le intenzioni di tornare grande il prima possibile.
9. FERNANDO TORRES
Nel 2011 uno dei trasferimenti che sconvolge di più il calcio inglese: el niño Fernando Torres lascia il Liverpool per trasferirsi ai rivali del Chelsea, allora allenati da Carlo Ancelotti. Dopo aver segnato 81 gol in 142 presenze con la maglia dei Reds, la squadra londinese sborsa ben 58,50 milioni di euro per portarlo a Stamdford Bridge. Nonostante la Champions League conquistata nel 2012, con un gol decisivo al Camp Nou nella semifinale contro il Barcellona, el niño non tornerà mai più ad essere il giocatore ammirato a Liverpool.
I Reds, dopo aver perso la propria stella in quel gennaio 2011, si rifaranno acquistando il 24enne Luis Suarez dall'Ajax per 26,50 milioni di euro. Sicuramente meno azzeccata l'operazione per l'altro sostituto di Torres, ovvero Andy Carroll arrivato dal Newcastle per 41 milioni di euro.
8. OSCAR
Nel 2016, a soli 25 anni, Oscar decide di lasciare il calcio europeo per trasferirsi in Cina allo Shanghai Port. Il club cinese versa nelle casse del Chelsea ben 60 milioni di euro per assicurarsi le prestazioni del trequartista brasiliano. Con lo Shanghai, in cui milita ancora oggi, ha realizzato 49 reti in 165 presenze vincendo anche il campionato nel 2018.
Il trasferimento in Cina, oltre che allontanarlo dal grande calcio europeo, gli è costato anche la maglia della nazionale brasiliana. Oscar era infatti uno dei punti fermi della formazione verdeoro, con cui aveva vinto la Confederations Cup nel 2013 e partecipato al mondiale casalingo del 2014. Con l'approdo allo Shangai, i CT Dunga e Tite hanno deciso di accantonarlo completamente, visto anche il grande talento a disposizione.
7. DIEGO COSTA
Dopo aver lasciato l'Atletico Madrid nel 2014 per trasferirsi al Chelsea, quattro anni dopo Diego Costa compie il suo ritorno ai colchoneros. La squadra di Simeone sborsa 60 milioni di euro ai Blues per riportare l'attaccante in patria.
Con l'Atletico vincerà un'Europa League e una Supercoppa Uefa nel 2017. Lo scorso gennaio, complice l'arrivo di Luis Suarez, decide di far ritorno in Brasile all'Atletico Mineiro con cui ha già conquistato un campionato e una coppa nazionale.
6. BRUNO FERNANDES
Nel gennaio 2020, tra la perplessità generale di tifosi e addetti ai lavori, la dirigenza del Manchester United decide di investire 63 milioni di euro per assicurarsi le prestazioni di Bruno Fernandes. Il trequartista portoghese, arrivato dallo Sporting Lisbona, si prende fin da subito le chiavi del centrocampo dei Red Devils: con 12 gol in appena metà stagione trascina lo United al terzo posto in Premier League, solo dietro agli irrigiangiubili Manchester City e Liverpool.
Da allora Fernandes ha realizzato 45 gol e 38 assist complessivi in 102 presenze con la maglia dei Red Devils, confermandosi come uno dei migliori centrocampisti a livello mondiale.
5. PIERRE EMERICK AUBAMEYANG
Il 31 gennaio 2018 Arsène Wenger piazza il suo ultimo colpo da allenatore dell'Arsenal: il manager francese, alla ricerca di un attaccante, acquista per 63,75 milioni di euro dal Borussia Dortmund, Pierre Emerick Aubameyang. Quest'ultimo, dopo l'exploit avuto in maglia giallonera, si conferma in Inghilterra segnando 92 gol in 165 presenze con la maglia dei Gunners, diventandone anche capitano.
Oggi, però, la storia d'amore tra Aubameyang e l'Arsenal sembra destinata a spegnersi senza un lieto fine: dopo aver violato le regole del club, Mikel Arteta ha infatti annunciato di avergli tolto la fascia da capitano e di averlo messo fuori squadra. Vedremo se per l'attaccante originario del Gabon si riapriranno le porte del mercato di gennaio, a cifre decisamente diverse.
4. CHRISTIAN PULISIC
Con il senno di poi, sicuramente uno dei migliori acquisti di questa speciale classifica. Il 2 gennaio 2019 il Chelsea, allora allenato da Maurizio Sarri, acquista Christian Pulisic dal Borussia Dortmund per 64 milioni di euro. I Blues decidono comunque di lasciare il giocatore in prestito ai gialloneri fino al termine della stagione.
L'estate successiva, complice anche il mercato bloccato per la formazione londinese, si rivela uno dei pochi volti nuovi del Chelsea targato Frank Lampard. Quella squadra, in cui brillano anche Abraham e Mount, concluderà il campionato con un inaspettato quarto posto in classifica.
La stagione seguente, con l'arrivo di Thomas Tuchel in panchina, Pulisic si confermerà come uno dei giocatori più importanti del Chelsea capace di laurearsi campione d'Europa, battendo in finale il Manchester City di Pep Guardiola.
3. AYMERIC LAPORTE
L'ultimo gradino del podio di questa faraonica classifica è sorprendemente occupata da un difensore. Pep Guardiola individua in Aymeric Laporte il profilo perfetto per rinforzare la propria retroguardia. E' così che, nel gennaio 2018, il Manchester City versa nelle casse dell'Atletic Bilbao ben 65 milioni di euro per il centrale della nazionale spagnola.
Da allora, Laporte ha totalizzato 128 presenze condite con 9 gol con la maglia dei Citizens. Nonostante dei numeri apparentementi ottimi, lo spagnolo non è riuscito a ripagare del tutto il grosso investimento che lo ha visto protagonista, venendo spesso scavalcato nelle gerarchie di Guardiola da Stones e Rúben Dias. Laporte rimane comunque un elemento estremamente valido, come dimostrato anche in nazionale, ma forse un gradino sotto a quello che ci si aspettava dopo il passaggio in Inghilterra.
2. VIRGIL VAN DIJK
Senza ombra di dubbio uno degli acquisti più decisivi ed impattanti nella storia del calciomercato di gennaio. Nel 2018 il Liverpool acquista dal Southampton il difensore olandese Virgil Van Dijk per 84,65 milioni di euro. Cifra che lo renderà, ancora oggi, il difensore più pagato della storia. Un'operazione ritenuta folle da molti addetti ai lavori per un difensore centrale di 28 anni, ma fortemente voluta da Jürgen Klopp. Van Dijk si imporrà, fin da subito, come uno dei perni centrali della squadra capace di raggiungere la finale di Champions League quello stesso anno, poi persa per 3-1 contro il Real Madrid.
La stagione successiva è quella della definitiva consacrazione: il Liverpool perde per un soffio il campionato contro il Manchester City, ma si laurea campione d'Europa sconfiggendo per 2-0 il Tottenham in finale. Nel 2020 Van Dijk contribuirà anche alla tanto agognata conquista della Premier per i Reds, trent'anni dopo l'ultima volta. In mezzo tanti riconoscimenti individuali tra cui spicca il secondo posto nella classifica del pallone d'oro nel 2019. Oggi Van Dijk, dopo la rottura del crociato della scorsa stagione, è tornato e si sta confermando come forse il difensore centrale più forte del mondo.
1. PHILIPPE COUTINHO
Se il Barcellona sta attraversando una crisi economica senza precedenti la colpa è anche, se non soprattutto, di queste operazioni folli. Il 6 gennaio 2018, con l'intenzione di sostituire Neymar, il club blaugrana acquista dal Liverpool un lanciatissimo Philippe Coutinho per 135 milioni di euro. Cifra che lo posiziona ovviamente al primo posto di questa classifica e al terzo di quella generale, solo dietro a fuoriclasse del calibro di Mbappé e Neymar.
Coutinho aveva incantato nei suoi anni a Liverpool sotto la guida di Brendan Rodgers e Jürgen Klopp, realizzando 54 gol e 45 assist in 201 presenze e imponendosi come uno dei giocatori più forti al mondo. Il trasferimento in Spagna, che avrebbe dovuto consacrarlo definitivamente a fianco di Messi e Suarez, è stato invece l'inizio del suo declino. Una chimica mai sbocciata con il calcio spagnolo tanto che, dopo un anno e mezzo a Barcellona e una stagione da appena 34 presenze e 5 gol in Liga, viene ceduto in prestito al Bayern Monaco con cui conquisterà la Champions, seppur con un ruolo marginale. Oggi Coutinho ha fatto ritorno in Spagna, ma continua ad essere uno dei più grossi esuberi della formazione blaugrana. Uno stipendio monstre e un peso a bilancio enorme sta rallentando il processo di rinascita della squadra allenata da Xavi.
Un destino, quello del declino dopo aver lasciato Anfield, che come abbiamo visto accomuna molti dei calciatori di questa classifica. Giocatori Reds, siete avvisati!