Mbappé: "Ho chiesto di essere ceduto in estate, ma il Psg ha detto di no"

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La stella del Paris Saint-Germain Kylian Mbappé ha finalmente svelato la verità su quanto accaduto in estate in un'intevista all'emittente francese Rmc Sport.  

"Volevo partire, ma ho accettato la decisione del club"

L'attaccante classe '98 ha ammesso di aver richiesto al club di lasciare la squadra allenata da Pochettino: "Ho chiesto di partire, perché dal momento in cui non volevo rinnovare il contratto, volevo che il club avesse un'indennità dal mio trasferimento, così da potersi permettere un sostituto forte. Il PSG mi ha dato tanto, sono sempre stato felice qui in questi quattro anni, e lo sono ancora. Volevo che tutti ne uscissero bene, e che la storia tra di noi finisse mano nella mano con un buon accordo. Ma ho accettato la loro decisione e ho fatto sapere al club che se avessero voluto che io rimanessi, sarei rimasto"  

Mbappé ha ribadito di aver avvisato per tempo il club: "Hanno detto che ho rifiutato sei o sette offerte di rinnovo e che non voglio più parlare con Leonardo, ma non è vero. La mia posizione era chiara. Ho detto che volevo partire e l'ho fatto abbastanza presto. Non ho apprezzato che è stato detto che ho fatto la mia richiesta l'ultima settimana di agosto quando l'avevo chiesto a fine luglio".

Il tentativo del Real e il "no" del club francese 

Il Real Madrid ha provato in ogni modo a portare l'attaccante campione del Mondo in Spagna, senza successo. Niente da fare neanche di fronte ad un'offerta ufficiale da 180 milioni complessivi, la trattativa non è andata in porto.  

Decisiva la volontà del presidente del Psg Al-Khelaïfi, che non solo ha trattenuto l'attaccante arrivato nel 2017 dal Monaco (nonostante il contratto in scadenza nell'estate 2022), ma ha anzi rilanciato e chiuso per il trasferimento di Messi a Parigi. 

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