Torino, Mazzarri: "Nkoulou? Gerarchie azzerate. Falque sta bene"

Voglia di dare continuità ai risultati. Domani il Torino tornerà a giocare, lo farà a Parma, dopo aver vinto per 2-1 in rimonta contro il Milan. "Eravamo ancora tutti stanchi" ha commentato Walter Mazzarri in conferenza stampa della vigilia. Tra dubbi di formazione e rientri, l'allenatore sa di avere scelta. Anche se non tutta la squadra è al top della forma. "Intanto possiamo considerare recuperato del tutto Nkoulou", dice. "È stato convocato per due volte ed è rimasto in panchina, le gerarchie si sono azzerate. Io ho raccolto i dati delle prestazioni, ora dipende da me valutare tutto e decidere".

"Lui fisicamente stava bene, tanto è vero che ha giocato fino al Wolverhampton. Poi è successo quel che è successo, ma lui è esperto e lavora bene, potrebbe essere pronto. Ma se lo devvi impiegare dall'inizio, poi magari dovrei sostituirlo... Solo Izzo e Bremer, a parte Nkoulou, hanno fatto tutti gli allenamenti e le amichevoli. E quindi loro hanno raggiunto gradualmente la migliore condizione. Gli altri non erano al top della condizione quando li ho fatti giocare. Nel calcio moderno i movimenti della linea difensiva hanno bisogno che i difensori siano dinamici e stiano bene. Noi abbiamo pagato questo. Non solo per i difensori, perchè la fase difensiva la fanno tutti. Se i difensori sono aiutati dai centrocampisti, che gli fanno arrivare palle facili, allora fanno migliore figura. Se invece nei reparti davanti non facciamo bene pressing, gli avversari ti costringono ad abbassarti e allora vai in difficoltà, e non essendo in piena condizione i difensori possono far fatica a presidiare la zona. Ora spero che tutti si mettano in pari dal punto di vista fisico. Allora, avremo meno problemi".

Dubbi di formazione in tutti i reparti. Compreso l'attacco. "Falque? È in ripresa, ed è molto brillante. Ma non ha i novanta minuti. Devo tenere in consiederazione questi aspetti: giochiamo lunedì e poi domenica alle 18 col Napoli. Iago può solo migliorare, può essere nei miei pensieri dato che è un giocatore importante. Il suo infortunio nel momento migliore ci ha portato altri problemi di cui magari si è parlato poco. E’ la prima volta che parlo di queste situazioni perchè arriviamo da una vittoria quindi non si può dire che cerco alibi. E avendo l’organico al completo posso valutare al meglio tutto. Ad esempio Lukic è un altro di quei casi, non si è allenato con noi sino all’altro giorno. Tutti devono lavorare e mettersi in pari dal punto di vista fisico". Infine, due parole su Verdi: "Può fare tante cose buone, quando starà davvero bene".