Lippi: "Per Mayoral alla Fiorentina ci sono possibilità. Chiellini è un leader"

Mayoral, Chielli, Spinazzola e molto altro nelle dichiarazioni di Davide Lippi a Sky Sport, a margine dell'inaugurazione del centro sportivo ideato dal padre Marcello il 'Marco Polo Sports Center'.

 

 

"Mayoral alla Fiorentina ci sono delle possibilità"

Tema caldo il futuro di Borja Mayoral, non proprio felice a Roma: "Io penso che Borja Mayoral sia un po' rimasto scottato dalla situazione della Roma dopo la stagione fatta l'anno scorso. Credo abbia voglia di andare a fare un campionato da protagonista, poi se sarà la Fiorentina o un altro club vedremo, ad oggi ci sono delle possibilità. Comunque è un giocatore del Real Madrid, bisogna tenerne conto, e la Roma ha ancora il giocatore in prestito e un diritto di riscatto da poter esercitare a giugno". 

 

"Chiellini è ancora leader tecnico e morale"

Continua: "Lui è un giocatore della Roma, gioca nella Roma e il mercato non è ancora nel vivo, apre tra 50 giorni, siamo tutti in giro a lavorare per valutare le possibilità che ci sono". Su Caceres: "Da quello che mi risulta non è assolutamente vero che non rientra nei piani del club"

Lippi, poi, si è soffermato anche sul futuro di Chiellini: "Quando è a disposizione è difficile pensarlo fuori dal campo. In questa Juventus è ancora leader tecnico e morale. Anche ieri sera si è visto che un Giorgio Chiellini alla Nazionale fa ancora comodo. Poi il giorno del ritiro dovrà arrivare, speriamo il più tardi possibile ma dipende da lui. Lui vuole andare avanti il più possibile e al Mondiale con la Nazionale in Qatar". L'agente di mercato, ha proseguito parlando dell'esperienza di Ribery a Salerno: "Gli piacerebbe fare qualche punto in più, credo che la Salernitana meriti qualche punto in più rispetto alla classifica che ha oggi. Franck sta provando a dare la giusta mentalità a questo gruppo di giovani. È contento".

 

"Il recupero di Spinazzola procede bene"

Infine, una battuta anche sulle condizioni di Spinazzola: "Lui è un leone, sta bene e ha lavorato in maniera pazzesca negli ultimi 3-4 mesi. Ora non bisogna avere fretta, bisogna gestire la situazione nel modo giusto. Il suo entusiasmo è straripante, dipendesse da lui giocherebbe domani. In realtà ci vuole ancora un po' di tempo, può essere un mese come un mese e mezzo. Il recupero procede bene".

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