Monza, Galliani: "Non tessereremo Matri"
Nuovo slancio del vecchio Milan, l'amicizia con Brocchi e Galliani, la cavalcata del club di Berlusconi verso la Serie B. Ci sarebbero stati tanti elementi ad alimentare la suggestione Matri-Monza, con l'attaccante, oggi svincolato dopo l'ultima esperinza al Brescia, che in settimana ha iniziato ad allenarsi con i biancorossi.
Ma che si tratti di semplice cortesia, lo ribadisce lo stesso amministratore delegato del Monza: "Noi abbiamo tanti attaccanti, Matri è qui perché è amico mio e di Cristian Brocchi", conferma Adriano Galliani. "Lo abbiamo ospitato con molto piacere: potrà continuare ad allenarsi al Monza finché vuole, ma vi assicuro che abbiamo un parco attaccanti ricchissimo e dunque non lo tessereremo".
Niente spazio per il classe '84, per quanto la stima nei suoi confronti sia immutata. "Matri lo conosco da quando era un ragazzo e suoi genitori faticavano al mercato", spiega l'ad, sottolineandone i pregi anche fuori dal campo. "C'è una cosa che mi stupisce di Alessandro: è un periodo che vado spesso ad Ibiza, dove i calciatori famosi viaggiano verso Formentera con qualsiasi mezzo. Lui invece l'ho visto ripetutamente sui traghetti pubblici, perché è un uomo con la testa sulle spalle".
Matri, riflessioni sul futuro
Così Alessandro si tiene in forma vicino a casa, in un ambiente amico e in attesa della prossima chiamata. Ma non è detto che il futuro sia sempre sul campo. Matri, 36 anni ad agosto, ha già detto di no a Pescara e Las Palmas e in questo momento sta valutando se smettere oppure se mettersi in gioco ancora una volta.
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