Rashford, che numeri con lo United di Solskjaer: tutto merito di un patto
Otto risultati utili consecutivi, sette vittorie e un pareggio in Premier. Per il Manchester United è un momento d'oro, con il Chelsea quarto che adesso dista solo due punti. La cura di Ole Gunnar Solskjaer sta funzionando alla grande, soprattutto per quanto riguarda Marcus Rashford. Il giovane attaccante inglese, da quando sulla panchina di Old Trafford siede l'allievo di Sir Alex, ha segnato sei gol (con tanto di 2 assist) nelle 10 partite sotto la guida di Solskjaer.
A dare un contributo importante alla causa è stato anche Lingard. Per il centrocampista classe 1992, ad oggi, 15 presenze dal 1' in campionato, cinque gol e tre assist in stagione. Il motivo? Beh, una piccola scommessa con il suo compagno. Un modo per dare ancora più motivazioni ad entrambi: "Marcus e io abbiamo stabilito degli obiettivi l'uno per l'altro per metterci alla prova - ha spiegato a margine di un evento legato allo sponsor Coca Cola - ma non ho intenzione di entrare nel merito della quantità di gol che abbiamo deciso, perché poi tutti lo sapranno".
Insomma, tutta una questione di gol, a chi ne farà di più. Se Lingard è fermo a quota cinque in stagione, Rashford ha fatto un po' meglio con 10 reti segnate in 30 partite, forte anche della posizione più avanzata. L'anno scorso furono 13 in 52 gare per l'attaccante classe 1997, che è quindi già molto vicino a battere il suo record.
Se ci riuscirà, gran merito andrà a Solskjaer, che ha cambiato lo United: "Capisce il modo in cui giochiamo - ha spiegato Lingard - lo ha spiegato ai ragazzi. Comprendiamo le tattiche, ora abbiamo un'identità ben precisa e speriamo di poter continuare a portarla avanti". Il prossimo match sarà contro il Fulham di Ranieri, alla disperata ricerca di punti. Certo, non il momento migliore per affrontare i Red Devils...