Man City, Guardiola: "Mi aspetto intensità dall'Atletico. Fernandinho? Non sapevo, gli parlerò"

Dopo Simeone, anche Guardiola ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Atletico Madrid-Manchester City: "Arriviamo con un buon risultato con l'intenzione di vincere. Sarà diverso, l'Atletico Madrid gioca in casa: per la passione che hanno tutti i tifosi ci saranno momenti in cui saranno motlo aggressivi e creeranno problemi. Mi aspetto grande intensità e se prenderemo un gol faremo di tutto per segnare a nostra volta".

Sull'addio di Fernandinho... 

Un altro "problema inaspettato" è stata la notizia dell'addio a fine stagione di Fernandinho: "Non lo sapevo nemmeno io. Forse è per la sua famiglia. Gli parlerò".

E Su Ederson...

Guardiola ha parlato anche del suo portiere, Ederson: "È un pazzo. A volte penso che non provi niente. Prende un gol e rimane calmo, fa la parata della vita e non cambia niente. È sempre stabile e sereno. Una dote ottima per un portiere”.

Infine, un commento sul momento che sta vivendo la squadra: "Noi stanchi? Siamo vicini alla fine della stagione. Dobbiamo essere grati di essere qui. Vorrei avere più tempo per prepararmi, ma si può perdere per una brutta prestazione o perchè l'avversario sta meglio ma non perchè siamo stanchi. Dias domani sarà con noi. Se giocherà non lo so. Ha fatto un allenamento e sei settimane di riposo. Il fatto che sia tornato è incredibile. Gli altri sono tutti disponibili e saranno importanti fino alla fine".