Guardiola: "La finale è un sogno. Siamo fiduciosi, ma Inter è avversario di qualità"

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Il Manchester City si sta preparando alla finale di Champions League, in programma sabato 10 giugno a Istanbul, contro l'Inter. Dopo i nerazzurri, oggi è stato il turno del media-day per i citizens. Pep Guardiola ha parlato in conferenza stampa in vista della partita contro gli uomini di Inzaghi.

Guardiola: "In finale non conta la storia"

L'allenatore del Manchester City Pep Guardiola ha scandito l'attesa per la finalissima di Champions League contro l'Inter: “Dobbiamo giocare la partita della stagione. Conta ciò che bisogna fare per vincere contro l'Inter, poi vedremo le conseguenze. Mancano due o tre giorni a Istanbul e per noi è un sogno essere qui. Due anni fa c'eravamo ma era una situazione differente a causa del Covid. Proveremo a fare il massimo. In una finale conta come ti comporti in quei 90 minuti, non conta la storia, i risultati del girone o del rispettivo campionato. In queste gare devi essere il più forte".

 

Il confronto con la finale contro il Chelsea del 2021, però, è inevitabile: "Non posso parlare per i giocatori, alcuni c'erano altri no. È una situazione diversa. Due anni fa non sono molti e ovviamente vogliamo che finisca in maniera diversa, ma dobbiamo sapere esattamente cosa dobbiamo fare. In termini di approccio, cosa fare con e senza palla", ha proseguito l'allenatore del Manchester City

Pep Guardiola ha poi parlato dell'Inter: "Sono più che calmo, sono molto grato per quello che hanno fatto i giocatori, ma le finali sono così diverse. Quello che faremo nei prossimi giorni è capire la partita che dobbiamo giocare. Sarà una partita con molte difficoltà. Non è facile attaccare il sistema difensivo dell'Inter. Dobbiamo avere molto ritmo e pazienza. Il ritmo giusto è la cosa più importante in questo tipo di partite, più la partita che attraversi con ansia diventa un problema". E poi ha aggiunto: "Sono abituati a dominare le partite in Italia e hanno molti buoni schemi, quindi dobbiamo difenderci molto bene. È una finale contro un top team e dobbiamo farcela. Siamo fiduciosi e ottimisti, ma non posso negare le qualità dell'avversario".

Pochi dubbi di formazione, uno che riguarda Kyle Walker. "Aveva un fastidio alla schiena. Ieri non stava bene - ha proseguito Guardiola - Oggi stava un po' meglio. Non volevamo rischiare e vedremo nei prossimi giorni".

Guardiola: "Italiane forti in queste situazioni"

Pep Guardiola, in seguito, ha rilasciato dichiarazioni al One to One con Sky“Noi pensiamo a vincere, ma sappiamo che questo sarà lo stesso principio dell'Inter. Sarà una partita durissima, ci sono tante caratteristiche buone, altrimenti non saremmo in finale di Champions. Le squadre italiane sono forti in queste situazioni. Lo studio della gara durante la settimana è la cosa più bella. Noi arriveremo pronti mentalmente e sarà importante dare tutto durante i 95 minuti. Se non dovesse esserci la vittoria lo reputeranno un fallimento? Se tutti lo dicono sarà così. Questo, però, non mi lascia tristezza. Nel caso dovremo accettarlo e andare avanti. L'incontro con Inzaghi nel 2019 a New York? Lo ricordo benissimo, era con la moglie. Ci siamo incontrati anche nella città e abbiamo chiacchierato di calcio”.

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