Man. City, Mahrez escluso dal Community Shield per paura... dell'antidoping
Dopo aver alzato al cielo la Coppa d’Africa con la sua Algeria, Riyad Mahrez - jolly ventottenne del Manchester City - era rientrato prima dalla vacanze. Una voglia matta di rimettersi subito a disposizione dell’allenatore Pep Guardiola ed essere pronto per il primo match ufficiale della stagione, ovvero il Community Shield. I Citizens hanno messo in bacheca il trofeo superando ai rigori i campioni d’Europa del Liverpool.
Mahrez però non è sceso in campo, costretto a seguire la partita dalla tribuna. Il motivo? L'ex Leicester (nel 2018 pagato 68 milioni di euro) avrebbe rischiato una squalifica o la sospensione in caso di controlli antidoping: il calciatore algerino infatti, come ammesso dallo stesso Guardiola in un’intervista al Sun, nei giorni scorsi avrebbe assunto particolari farmaci per curare un problema agli occhi. Non ben definita la modalità di assunzione e la tipologia delle medicine: il City per non sfidare la sorte ha così optato per una sosta forzata del proprio tesserato: "Mahrez avrebbe voluto giocare - le parole di Guardiola al Sun - è tornato prima dalle vacanze proprio per mettersi subito a disposizione. Ma durante le vacanze ha preso delle medicine per gli occhi e non sappiamo di cosa si tratti. Rischiava quindi di non passare l'antidoping, non era il caso di tentare la sorte".
Riyad Mahrez dovrebbe tornare a disposizione sabato per la sfida d’esordio in Premier League con il West Ham.
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