"Lo ha fatto alla Del Piero!", sì ma… "di domenica". De Carolis, l'amico Torreira e quel sogno fatto in casa: "Segnare come papà"
“Alla Del Piero, lo ha fatto alla Del Piero!”, la voce del radiocronista locale impazzito di gioia supera i confini dello stadio Luigi Razza di Vibo Valentia. Youtube d’altronde conferma: sinistro a giro dal limite dell’area e palla che si insacca sotto l’incrocio opposto, bellissimo. “Alla Alex, vero? Lo ammetto, l’ho provato in allenamento”, risata che nasconde un pizzico di verità. “Durante la settimana ho fatto una rete simile in una partitella tra di noi e i miei compagni scherzando mi hanno detto: ‘lo devi fare di domenica un gol così, non in allenamento’. Diciamo che li ho accontentati”. Sorride Manuel De Carolis, attaccante classe 1996, che ai microfoni di GianlucaDiMarzio.com racconta il retroscena legato ad una delle reti più belle di questa prima parte di campionato di Serie D, quella da lui stesso realizzata nella sfida tra Vibonese ed Ebolitana.
“Ne ho fatte anche altre di reti belli, lo scorso anno per esempio ne realizzai una di rovesciata”. Per Manuel De Carolis, ex attaccante della Vibonese (“mi sono svincolato pochi giorni fa, adesso continuo ad allenarmi e attendo la giusta chiamata. E’ una scelta da fare con calma, non posso sbagliare”), il gol è un vizio di famiglia: “Mio papà, Tommaso, era un bomber vero, di quelli puri. In Serie C ha fatto sempre bene. Frosinone, Monopoli, Catania, Turris… io diciamo che sono più tecnico rispetto a lui, ma ho la sua stessa ‘fame’ sotto porta”, prosegue il ragazzo. Che in passato ha giocato nelle giovanili del Pescara: “Ero in insieme a Torreira, un ragazzo straordinario prima ancora che un grandissimo calciatore. Diventerà uno dei centrocampisti più forti. Ci sentiamo spesso, almeno una volta al mese, lo scorso anno sono andato a trovarlo in hotel quando con la Sampdoria ha giocato al San Paolo contro il Napoli”, racconta De Carolis. Che ha già scelto il regalo per Natale: “Avevo aggiunto la Serie C, poi le vicende che hanno coinvolto la Vibonese non mi hanno permesso di giocare in questo campionato. Voglio giocare tra i professionisti”. E fare tanti gol, proprio come papà…