Caos Livorno, nessuna fideiussione: continua la preoccupazione

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Continua ad essere incerto il futuro del Livorno. Non è stata ancora presentata la fideiussione (un milione di euro secondo le regole della Lega Pro) necessaria per coprire il monte ingaggi della rosa (che raggiunge i 3 milioni) e tesserare così gli otto nuovi acquisti dell'ultima sessione di mercato, oltre a trattenere i giocatori già presenti in squadra. I termini scadevano oggi alle 17, questa l'unica certezza. Perché poi ci sono due versioni opposte, una più negativa e una più positiva.

Navarra: "Porterò i libri in tribunale"

Partiamo dalla prima, quella del presidente Navarra, che detiene il 21% delle quote. Per lui non c'è più niente da fare, ormai il tempo è scaduto. La sua parte di fideiussione, circa 350mila euro, era pronta ma, scaduti i termini, verrà ridepositata in banca mercoledì mattina. Poi Navarra convocherà l'assemblea dei soci e in seguito porterà i libri contabili in tribunale. Infine i giocatori della rosa, da mercoledì, potranno ritenersi liberi di svincolarsi e cercare dunque un'altra squadra. Il presidente, a pezzi per i ragazzi e per i tifosi, non vuole più avere niente a che fare con le altre parti in causa. Anche il sindaco, con cui ha tuttavia un bel rapporto, dovrà trovarsi un altro interlocutore.

Per Spinelli e Banca Cerea la fideiussione si farà

La versione positiva è quella di Spinelli, ex presidente che oggi detiene il 10% delle quote e di banca Cerea, che ha il 69%. Secondo loro la fideiussione verrà pagata domani mattina e ciascuno si impegnerà a garantirla secondo la propria quota. Ma come è possibile pagare la fideiussione se il termine ultimo era fissato per oggi alle 17? Secondo loro, considerando la crisi nazionale dettata dal coronavirus, anche qualora si dovesse versare quanto serve con qualche ora di ritardo, non sarà un problema.

Le scadenze con la Lega

Il fatto è che per salvare il Livorno non basta una fideiussione. Quella è necessaria per avere una rosa da utilizzare. Ma poi ci sono anche una serie di scadenze con la Lega a cui far fronte. Se non dovessero essere pagate entro la fine di ottobre, il club incasserebbe dei punti di penalizzazione. Si tratta di 870mila euro. Anche qui ci sono due versioni. Per Navarra nessuno metterà un euro, per Spinelli invece il discorso è diverso. Secondo quest'ultimo, grazie ad un aumento di capitale a cui tutti i tre soci hanno aderito, sarebbero già stati coperti circa 550mila euro. Gli altri 320mila sarebbero i contributi che la Lega di B dovrebbe versare al Livorno in quanto squadra neo-retrocessa. Una parte che non è ancora arrivata, ma che arriverà. Insomma, la Livorno del calcio continua a vivere ore di angoscia.

 

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