Italia, Mancini: "Ogni gara è difficile. Rose allargate? Potrebbe essere un'idea"

Altra vittoria per l'Italia di Mancini: 2-0 alla Lituania (in gol Sensi e, allo scadere, Immobile su rigore). Non può che essere soddisfatto Roberto Mancini, che al termine della partita ha commentato così la vittoria della sua squadra. "Abbiamo cambiato tutti i giocatori, sapevamo che avremmo avuto difficoltà anche perché il campo era veramente difficile, non è stato nemmeno bagnato. Abbiamo avuto tante occasioni da gol, non siamo riuscite a concretizzarle tutte, ma sapevamo che sarebbe stato difficile. Va bene così, dopo la terza gara".

Sulla settimana: "Il bicchiere è mezzo pieno. La Svizzera pochi giorni fa ha vinto solo 1-0 contro di loro: ogni gara è difficile. Se le sblocchi, riesci poi magari a giocare meglio: se no gli avversari anche sull'1-0 stanno ad aspettarti".

C'era preoccupazione nel ct? "Sì, abbiamo rischiato perché non eravamo messi benissimo sul campo. Cercavamo di fare gol ed eravamo messi un po' male con attaccanti e centrocampisti. C'è stato qualche errore tecnico, anche perché il rimbalzo del pallone sul campo non è stato molto regolare".

Immobile ha segnato su rigore, ma ha sbagliato anche molto: "Io penso che vadano valutate tanti aspetti. Ciro ha giocato al massimo, va valutata anche la condizione fisica che non è sicuramente brillantissima. La cosa importante è che lui, Belotti e gli altri ci siano: poi i gol arriveranno con regolarità. Quali indicazioni traggo? Tre partite in una settimana sono molto dure, prima di tutto. Poi che le gare sono molto difficili da giocare tutte".

Potrebbe essere necessario allargare la rosa? "Sì, potrebbe essere una valutazione giusta. Bastoni? Ha subìto un colpo alla spalla, non dovrebbe essere grave". Il ct, poi, chiude con una battuta: "Il record di Lippi? Spero di poterlo eguagliare nel 2022...".

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