Ligue 1 2022-2023: i 15 giocatori da seguire

Venerdì 5 agosto inizierà la nuova Ligue 1, il "campionato dei talenti" (che potrete seguire tutti i weekend su Sky Sport). In questo articolo presenteremo quindici giocatori da seguire con la lente d'ingrandimento: giovani promesse, giocatori in cerca di riscatto o del salto di qualità, fino alle possibili sorprese che non ti aspetteresti. Portieri, difensori, centrocampisti e attaccanti: per ogni reparto ci sono giocatori interessanti. 

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Isaak Touré (Olympique Marsiglia). Difensore centrale classe 2003, è stato cercato e voluto anche dal Manchester City. Stiamo parlando di un vero gigante: è alto 2,04m. Arriva dal Le Havre (Ligue 2) ed è già nel giro delle giovanili della Francia. Con un esperto come Tudor potrebbe crescere molto e confermare le alte aspettative su di lui riposte. 

Ludovic Blas (Nantes). Trequartista classe 1997, è reduce dalla sua migliore stagione in carriera, con 16 gol segnati in 33 partite e uno status che continua ad aumentare con gli anni. Questa potrebbe essere la stagione della sua consacrazione. 

Hugo Ekitike (PSG). Attaccante classe 2002, è stato acquistato con la formula del prestito con diritto di riscatto. A qualcuno ricorda Trezeguet, per fisico e fiuto del gol. L'anno scorso ha segnato 10 reti in 24 presenze in Ligue 1 con il Reims, facendo già intravedere grande potenziale. Quest'anno farà di tutto per essere confermato nel Paris Saint-Germain. Anche se la concorrenza in attacco sarà fitta e non renderà le cose facili, Ekitike proverà a farsi spazio mostrando il suo talento. 

Nathanael Mbuku (Reims). Attaccante classe 2002, Mbuku può giocare un po' dovunque in attacco. Preferisce partire largo sulla sinistra, per mettere in atto velocità e tecnica. Quest'anno andrà alla ricerca della conferma dopo una stagione positiva, con 2 gol e 1 assist in Ligue 1 e la vittoria del Torneo di Tolone con la Francia Under 20 (grazie anche al suo gol in finale). 

Breel Embolo (Monaco). Qualcuno se lo ricorderà agli Europei della scorsa estate. Era la punta di diamante della Svizzera che affrontò l'Italia ai gironi. Quest'anno, Embolo (attaccante classe 1997) è stato acquistato dal Monaco. Con Ben Yedder accanto, una coppia d'attacco del genere può davvero fare male. 

Kamaldeen Sulemana (Rennes). Arrivato l'anno scorso dal Nordsjaelland, il giovanissimo attaccante ghanese (classe 2002) è stato una delle sorprese dello scorso campionato. Rapidissimo, bravo nel dribbling e dotato di un ottimo tiro con il suo destro, Sulemana ha impressionato tutti e quest'anno - dopo una prima stagione di assestamento - potrebbe fare un grande salto di qualità. 

Alexis Beka Beka (Nizza). Il Nizza lo ha riportato in Francia, dopo che un anno fa fu comprato dalla Lokomotiv Mosca. Beka Beka è un centrocampista francese classe 2001 dotato di ottima tecnica individuale. Si mette in mezzo al campo e sa smistare molto bene la palla. Con un allenatore bravo a far giocare bene le proprie squadre, e a far crescere i giovani, come Lucien Favre, Beka Beka potrebbe aver tutto per esprimere al meglio le proprie caratteristiche.

Nuno Tavares (Olympique Marsiglia). Esterno sinistro classe 2000, è arrivato all'OM in prestito secco dall'Arsenal. Segno che i Gunners puntano su di lui. Nella prima amichevole contro il Milan è stato uno dei pochi a salvarsi dell'OM, facendo vedere subito grandi giocate, tra cui tunnel, letture di gioco interessanti e tanta corsa sulla sua fascia. Sicuramente è un talento da seguire. 

Castello Lukeba (Lione). Difensore centrale classe 2002, è l'ultimo dei tanti talenti che sono emersi dal sempre fiorente settore giovanile del Lione. Compirà 20 anni a dicembre, ma vanta già 30 presenze tra Ligue 1 ed Europa League. Lo ha lanciato Peter Bosz, che quest'anno gli potrà dare nuova fiducia per farlo crescere ancora e fargli acquisire uno status ancora più importante. 

Brice Samba (Lens). Stiamo parlando di un portiere che da giovane aveva dato l'impressione di poter avere una grande carriera. Lo prese l'OM, ma non trovò mai spazio. Qualche giro in prestito, poi il passaggio al Caen e poi al Nottingham Forest, dove la scorsa stagione è stato protagonista nella storica promozione in Premier (con i rigori parati ai playoff). In estate lo ha comprato il Lens: a 28 anni potrebbe essere finalmente arrivato il suo momento. 

Lois Openda (Lens). Qualcuno se lo ricorderà con la maglia del Vitesse nei match di Conference League contro la Roma. Attaccante classe 2000 di bassa statura, ma rapido e bravo tecnicamente, Openda è stato acquistato dal Lens, società sempre brava nel trovare e valorizzare giovani talenti, per 9,8 milioni di euro, che fanno di lui l'acquisto più costoso di sempre nella storia del club. 

Branco Van Den Boomen (Tolosa). Viene da una stagione in Ligue 2 semplicemente strepitosa. Van Den Boomen (classe 1995) è un centrocampista atipico: gioca nel mezzo, ma ha una grande capacità di rendersi decisivo. Basti pensare che la scorsa stagione (quella della promozione in Ligue 1), ha segnato 12 gol e offerto 21 assist ai suoi compagni. Numeri da capogiro, per un centrocampista da seguire con la lente d'ingrandimento. 

Kays Ruiz-Atil (Auxerre). Occhio a questo ragazzo. Trequartista classe 2002 dalla grande tecnica individuale, è stato acquistato dall'Auxerre a parametro zero. E potrebbe essere un grande acquisto: Ruiz-Atil è cresciuto nei settori giovanili di Barcellona e PSG. Qualcosa vorrà dire. Fisico esile, non è poi riuscito a farsi confermare. Ma la tecnica rimane tanta, e il talento pure. Seguiamolo: potrebbe far divertire. 

Yanis Cimignani (Ajaccio). Nei corsi che tornano in Ligue 1 dopo otto stagioni in Ligue 2, Cimignani è un giocatore da tenere d'occhio. Nella Francia Under 20 che ha vinto il Torneo di Tolone battendo e dominando con tutte le rivali, ha avuto uno spazio da titolare come esterno di sinistra, con buoni risultati, tra cui anche una doppietta nel 5-0 contro l'Arabia Saudita. 

Maghnes Akliouche (Monaco). A proposito di Francia Under 20, Akliouche è stato uno dei calciatori più interessanti. Trequartista classe 2002, da anni è considerato uno dei migliori prospetti del settore giovanile del Monaco. L'anno scorso ha preso parte a 7 match ufficiali in Ligue 1, quest'anno il numero potrebbe aumentare anche se la concorrenza non mancherà.