Da Ilenikhena a Bouaddi: i talenti della Ligue 1 da seguire

Il connubio tra talento e Ligue 1 è ormai una costante del campionato francese. Negli ultimi anni, numerosi giovani sono esplosi in Francia, diventando successivamente calciatori di fama internazionale, come Mbappé, Camavinga e Tchouaméni, oggi tutti al Real Madrid. Eccoi cinque talenti che potrebbero emergere nel prossimo campionato, al via venerdì con Le Havre-Psg.

Nathan Zeze (Nantes)

Difensore mancino classe 2005, alto 1,90 metri e cresciuto calcisticamente nel Nantes, Zeze ha fatto il suo esordio nella massima serie francese a gennaio 2023, imponendosi negli ultimi sei mesi della scorsa stagione, con 13 presenze in Ligue 1 con la maglia giallo-verde. 

Zeze è un difensore mancino dotato di un'ottima fisicità. Le sue prestazioni in Ligue 1 hanno evidenziato la sua abilità nel recupero palla, con eccellenti statistiche sui contrasti vinti e le intercettazioni. La sua grande prestanza fisica e la giovane età lo rendono uno dei migliori prospetti del calcio francese, tanto che diverse squadre estere hanno già manifestato interesse per il giovane centrale.

Ayyoub Bouaddi (Lille)

Appena sedici anni, ma da molti considerato una stella. Bouaddi, centrocampista classe 2007, si è già fatto notare per la fisicità (nonostante la giovane età) e la duttilità. Sebbene il suo ruolo principale sia quello di mezzala, è stato impiegato anche come mediano e trequartista. Per fisicità e stile di gioco, ricorda Rabiot e Guendouzi.

Bouaddi è già entrato nel giro della prima squadra, con 9 presenze in Ligue 1 e 6 in Conference League nella scorsa stagione. Proprio nella terza competizione europea è diventato il più giovane esordiente della competizione, quando Paulo Fonseca, attuale allenatore del Milan, gli ha affidato le chiavi del centrocampo contro il Klaksvík. Se la scorsa stagione è stata un assaggio del mondo dei grandi, quest’anno Bouaddi potrebbe imporsi definitivamente nel centrocampo del Lille.

Eliesse Ben Seghir (Monaco)

Estro, fantasia e classe. Il modo migliore per descrivere Ben Seghir, già agli onori della cronaca a dicembre 2022. All'esordio in prima squadra, l'attaccante segna due gol contro l'Auxerre a 17 anni. Solo Henry aveva segnato due gol con questa maglia così giovane, ma non all'esordio.

 

 Due anni fa sembrava destinato a una carriera in ascesa, ma nella scorsa stagione Ben Seghir è stato rallentato da infortuni e difficoltà. Quest’anno potrebbe rappresentare per lui l’occasione per fare il definitivo salto di qualità e diventare una pedina fondamentale nello scacchiere di Adolf Hütter.

George Ilenikhena (Monaco)

Ilenikhena è tra i profili più interessanti approdati questa estate in Francia. Nato a Lagos, in Nigeria, nel 2006, ma cresciuto nei pressi di Parigi, nell'ultima stagione ha segnato 8 gol in 37 presenze con la maglia dell’Anversa. La sua storia è particolare: ha iniziato a giocare come portiere, ma è stato poi spostato in attacco, dove ha brillato fino all’Under 14. Le sue prestazioni hanno attirato l’attenzione dell’Amiens, che lo ha inserito nella sua Under 17, dove nella stagione 2021-2022 ha messo a segno 24 gol, meritandosi l’esordio in Ligue 2.

 

Dopo un’esperienza in Belgio, dove ha segnato 8 gol in 37 presenze, Ilenikhena torna in Francia con la maglia del Monaco, che ha investito quasi 20 milioni di euro per assicurarsi le sue prestazioni. Ora, a 17 anni, dovrà dimostrare il suo talento in un campionato più competitivo della Jupiler League. 

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