Libertadores, il Comune di Genova a River e Boca: “Giocate a Marassi”
Il River fondato nel 1901, il Boca quattro anni più tardi. Più di un secolo di storia e un’origine comune: Genova. Il motivo? Furono proprio degli immigrati genovesi, infatti, a fondare il Boca Juniors, che deve il soprannome dei propri tifosi “Los Xeneizes” alla forma plurale (storpiata) ligure del termine ‘genovese’. E come se non bastasse anche il River fu il frutto di una fusione di due club, di cui uno fondato proprio da immigrati genovesi
Insomma il legame tra i due club argentini e Genova è fortissimo. E proprio per questo proprio dal capoluogo ligure è arrivata una clamorosa proposta. Il Comune di Genova, infatti, tramite una lettera del consigliere delegato allo Sport Stefano Anzalone, ha invitato le due società a disputare la finale del Superclasico di Copa Libertadores… a Marassi. Da un derby all’altro, Genova potrebbe clamorosamente ospitare uno dei più importanti della storia del calcio argentino, ancora da disputare dopo gli incidenti avvenuti poche ore prima della gara di ritorno.
La lettera, indirizzata ai presidenti dei due club Daniel Angelici Rodolfo D'Onofrio è stata riportata dal sito del Comune di Genova: “La nostra città, vicina in modo storico, culturale e sportivo a Buenos Aires, sente moto profondi e indissolubili i legami con i Vostri due prestigiosi Clubs fondati da nostri conterranei emigrati dall'Italia in Argentina agli albori del '900, e ad oggi gemellati con le nostre due squadre Genoa e Sampdoria.
I fatti dolorosi che ci hanno ultimamente colpito, hanno risvegliato un profondo senso di comunità e di riscoperta delle nostre radici; pertanto in qualità di Consigliere Delegato allo Sport del Comune di Genova, sono lieto di comunicarVi che la nostra città è onorata e si rende disponibile ad ospitare questa importante e prestigiosa gara di Finale di Coppa e derby della Capitale Argentina. Grato per la vostra attenzione resto a disposizione per ogni Vostra necessità”.