Leicester, anche Schmeichel saluta: quel che resta di Ranieri e della “favola” Premier
Poco più di sei anni da quelle notti magiche e una vittoria che difficilmente il mondo del calcio dimenticherà. Non lo farà mai il Leicester, campione - a sorpresa - di Premier League nel 2016, ma che ha ormai voltato pagina: le Foxes hanno cambiato parte della dirigenza, l’allenatore e alcuni "eroi" di quell'impresa hanno lasciato la squadra.
La partenza più recente è quella di Kasper Schmeichel. Il portiere è ai saluti con le Foxes pronto ad approdare al Nizza. Danese che era in squadra dal 2011, dai tempi della Championship. 11 anni costellati da promozioni, Fa Cup, Community Shield e parate fondamentali per conquistare quello storico campionato.
Anche la panchina ha subito diversi cambiamenti. Dopo Claudio Ranieri - eroe di quel trionfo in campionato - sono arrivati prima Shakespeare e poi Puel, senza però fortuna. Fino a Brendan Rodgers, che si è seduto sulla panchina degli inglesi nel finale della stagione 2018-19 e ha convinto tutti portando in bacheca prima la FA Cup e poi il Community Shield.
Vardy ancora alla guida delle Foxes
Ma quanti sono i calciatori oggi in rosa che erano presenti in quella stagione da sogno? Ben pochi, a quanto pare: uno, più che riconoscibile, è Jamie Vardy, l’attaccante inglese che negli anni è diventato prima un eroe e poi un simbolo per i tifosi del Leicester. Le offerte di mercato non sono mancate, ma l’amore e la riconoscenza hanno fatto la differenza.
Nel gennaio di quella stagione storica, arrivò dal Copenaghen al Leicester anche Daniel Amartey. In quella seconda parte di stagione non fu molto utilizzato, ma nell'ultima stagione è diventato un perno della difesa delle Foxes. In squadra è rimasto anche Marc Albrighton, centrocampista offensivo protagonista nella cavalcata verso il titolo.