Lazio, Marusic: "Mi sento terzino, posso giocare sia a destra che a sinistra"
Si sente terzino e non ha problemi a giocare sia a destra che a sinistra. Arrivato al suo sesto anno di Lazio, Adam Marusic è diventato ormai un pilastro della squadra biancoceleste: “Si lavora tanto e dobbiamo continuare con questa intensità. In questo periodo scendiamo in campo due volte al giorno: mettiamo benzina nelle gambe per tutta la stagione, ci saranno tantissime partite da qui al 14 novembre e dovremo farci trovare pronti”, ha detto ai microfoni di Lazio Style Radio.
Sul ruolo da ricoprire non mette paletti: “Il ruolo che sento più mio è quello di terzino, è indifferente la corsia, sia a destra sia a sinistra. All’inizio è stato un po’ difficile adattarci al calcio di Sarri, soprattutto nei primi mesi, nella seconda parte della stagione la metamorfosi si stava completando e siamo migliorati tanto”.
"Spero di segnare di più il prossimo anno"
Da veterano Marusic fa un bilancio dei nuovi arrivati: “I tanti ragazzi giovani sono tutti molto interessanti, così come i nuovi arrivati. Con loro mi trovo bene, servirà un po’ di pazienza con i nuovi innesti. Se devo dire un nome, faccio quello di Luka Romero, credo che quest’anno potrà trovare maggiore spazio. Immobile segna più di 20 gol ogni anno, sono certo che anche quest’anno farà grandi cose, è molto importante per noi”.
“L’immagine più bella dello scorso anno? Il derby vinto all’andata”, ha aggiunto. Il prossimo anno si immagina un po’ più avanti, pronto a infilare le difese avversarie: “Spero di segnare di più il prossimo anno, devo spingermi maggiormente in avanti. Qui ad Auronzo ci sono tantissimi tifosi, come tutti gli anni, è bellissimo sentire la loro spinta fuori dal campo”, conclude.