Lazio, Lotito: "Tifosi se la cantano e se la suonano. Sarri? Prematuro parlare di futuro"

L'ambiente in casa Lazio (tra Curva Nord e il presidente del club) non è dei migliori da tempo e lo si è visto anche in questi ultimi giorni. In protesta contro il caroprezzi dei biglietti per il match contro il Milan di domenica scorsa, la frangia più calda del tifo biancoceleste ha deciso di restare all'esterno dell'Olimpico, mantenendo il suo dissenso contro la figura di Lotito. 

 

 

"I tifosi se la cantano e se la suonano"

Ai microfoni dell'agenzia LaPresse, Lotito ha commentato così l'attitudine dei tifosi della Lazio: "Chiediamo a loro se la partita contro il Milan è andata bene. Se non vengono allo stadio con chi si scontrano... Se la cantano e se la suonano. Trovano ogni pretesto valido per contestare, pure per i quaranta euro della partita. Ma andate a vedere a quanto vengono messi i biglietti dalle altre società".

 

  

"Futuro Sarri? Prematuro parlarne"

Il presidente della Lazio ha anche affrontato il tema legato al futuro del suo allenatore, Maurizio Sarri: "Io ho grande considerazione di Sarri, è un lavoratore che si dedica ventiquattro ore su venitquattro al calcio. Lui non si discute, ma è prematuro parlare del suo futuro". 

 

 

Le prossime partite della Lazio

La Lazio, dopo 34 partite di Serie A, occupa il settimo posto in classifica, con 56 punti. Nelle ultime quattro sfide in programma, la squadra di Sarri affronterà nell'ordine Spezia (fuori casa), Sampdoria (in casa), Juventus (fuori casa) e Verona (in casa). 

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