Lazio, Immobile: "Belotti? Sfida inventata dai giornalisti. Al Torino sono affezionato: era rispettoso non esultare"

Ventisette presenze in campionato e diciassette gol: alzi la mano chi a inizio stagione poteva immaginare un Ciro Immobile così. Il bomber della Lazio vince la sfida con l'amico Andrea Belotti e non manca a fine gara l'abbraccio tra i due: 39 le reti messe a segno dalla coppia azzurra.

"La sfida con Belotti? Era solo una partita tra Lazio e Torino e sono contento che abbiamo vinto" - si legge nelle pagine de La Gazzetta dello Sport - "Il Gallo sta facendo benissimo, ci siamo sentiti prima della partita: simo amici, è solo una sfida fatta dai giornalisti. Devo fare i complimenti a tutta la squadra, non era facile reagire dopo il gol di Maxi Lopez. Mancano dieci partite ed è importante aver recuperato punti a Milan e Atalanta. La Champions è difficile: Roma e Napoli vanno forte. Ma abbiamo vinto 4 gare di fila in campionato. Il gol? Ho tanti ricordi e amici del Toro, sono affezionato a questa squadra ed era rispettoso non esultare. Ora però faccio parte di una famiglia meravigliosa, voglio continuare. I comportamenti di Keita? Ce li ha ogni tanto, ma se continua segnare così va bene (ride). L’importante è che non sfori, poi queste sono cose che vede la società. Gli stiamo dietro per sistemargli la cabeza, come dice lui...".