Lazio, Inzaghi: "Credo ancora nei sedicesimi ma serve più cinismo"
Una settimana perfetta per le italiane impegnate in Europa. Dopo la vittoria di Juve, Inter e il pareggio del Napoli arrivano anche i tre punti fondamentali per continuare il cammino europeo della Lazio. Di questo aveva bisogno Inzaghi, per la classifica nel girone e per riacquistare quella fiducia persa dopo la sconfitta contro il Celtic. Adesso serve la vittoria col Rennes, ma c’è bisogno anche dell’ “aiuto” degli scozzesi, che in caso di vittoria nell’ultima sfida contro il Cluj, regalerebbero alla Lazio il passaggio del turno. Su una sponda del Tevere, Fonseca e i suoi uomini sorridono trascinati da un super Pellegrini e calano il tris sul del campo dell’Istanbul Basaksehir. Sull’altra, tutto è ancora in bilico. Al termine del match, Simone Inzaghi è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per commentare la prestazione della sua squadra: "I ragazzi sono stati bravi ad approcciarla ma dovevamo fare un gol in più nel primo tempo. Abbiamo sofferto un po', ma si sa che il Cluj è una buona squadra, molto fisica. Ora credo un po' di più al passaggio del turno ma ho ancora l'amaro in bocca per come abbiamo giocato le scorse partite. Abbiamo fatto un ottimo primo tempo e nel secondo abbiamo rischiato poco. Sono soddisfatto".
Quarta difesa del campionato e secondo attacco dopo l'Atalanta. Alla Lazio però manca ancora qualcosa per migliorare e l'allenatore sa bene su cosa c'è bisogno di lavorare: "Dobbiamo cercare di fare più gol per le prestazioni che mettiamo in campo. Ho Caicedo, Immobile, Correa, delle mezze ali con i gol nelle gambe. Dobbiamo concretizzare di più e chiudere prima le partite."