La Roma vola ai quarti di Champions, il merito è di Dzeko e... della gamba di Bruno Peres

"Dove non arriva il mostro Alisson, ci sono io". Firmato Bruno Peres, giocatore che sulla qualificazione della Roma ai quarti di Champions ci ha messo del suo. Cosa? La gamba per esempio, perché se il terzino brasiliano non avesse respinto il tiro di Facundo Ferreyra nei minuti di recupero della gara d'andata, a quest'ora la Roma si sarebbe ritrovata fuori dalla competizione europea. Quel salvataggio provvidenziale, dunque, vale quanto e come il gol di Dzeko, capace di stendere all'Olimpico lo Shakhtar e proiettare la Roma tra le otto squadre migliori d'Europa. Festa nello spogliatoio e sui social per i giocatori giallorossi che, oltre ad esaltare l'acuto del bosniaco' , non si sono dimenticati anche della... gamba di Bruno Peres, diventata improvvisamente la protagonista della magica serata dell'Olimpico.


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