Premier, Klopp e il ritorno dei tifosi: “Che si godano lo spettacolo”

Questo weekend in Premier League potrà tornare una parte di tifosi allo stadio. Dopo il comunicato del governo britannico, gli impianti riapriranno a capienza ridotta e il numero di biglietti vendibili dipenderà dalla zona della squadra interessata. A parlare di questo gradito ritorno è stato anche Jurgen Klopp, che rivedrà 2000 spettatori ad Anfield per la gara del suo Liverpool contro il Wolverhampton: “Spero che sarà una grande esperienza per tutti noi, ma non posso saperlo. Da calciatore ho giocato molto spesso davanti a 2000 persone che non erano proprio del loro miglior umore, e possono creare davvero un bell’ambiente”.

“Spero siano solo felici di esserci”

Il Liverpool non gioca davanti ai propri tifosi dall’11 marzo e da 27 partite: “Dopo questa lunga pausa penso che il nostro pubblico sarà nella miglior forma possibile. Come abbiamo sempre detto quando si va ad Anfield, non è importante quanti si è, ma quanto si influisca nel tifo. Spero che 2000 persone possano essere influenti, che aiutino davvero. Innanzitutto devono godersi la partita. Non voglio che se vedranno il primo passaggio sbagliato pensino: ‘Oh mio Dio, di nuovo!’ e cose del genere. Dovrebbero solo essere felici di essere di nuovo allo stadio. Sono molto felice che li avremo con noi, faremo il meglio” ha proseguito il tedesco in conferenza, in vista della gara di domenica.

“Dimostriamo che possiamo gestire tutto”

Tutto è stato più difficile senza i tifosi, assolutamente. Ma da un momento specifico in poi non ci abbiamo più pensato perché non potevamo cambiarlo, non ha senso se vai sempre in uno stadio vuoto e pensi, 'Oh mio Dio, ancora vuoto’. Auguri a tutte le 2000 persone che avranno l'opportunità di venire. È molto importante anche per i club perché ci dà la possibilità di dimostrare che possiamo affrontare la situazione e che forse in un mese o due possiamo portare più persone. Il nostro lavoro comunque è un altro, ossia portare risultati e prestazioni”.

“Senza tifosi divertimento a metà”

Il calcio è più difficile senza tifosi e non è nemmeno la metà del divertimento, ma è pur sempre calcio. Finora ci siamo divertiti più che potevamo, e ora speriamo tutti insieme di poterlo fare ancora un po’ di più. Il mio primo ricordo di una partita? Ho visto la mia squadra locale molto spesso, ma quella era una gara non di campionato. La prima partita di calcio professionistico che ho visto è stata al 100% a Stoccarda. Avevo 5-6 anni e non ricordo l’avversaria. Mia nonna mi ha fatto un maglione che sembrava la divisa da gara dello Stoccarda. Pizzicava un po’, ma è ancora il maglione più bello che abbia mai avuto in vita mia!” ha concluso Klopp.

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