Klinsmann: "L'Inter deve provarci. Barella mi ricorda Lothar Mattheaus"

"C'è sempre possibilità, in 90' succedono cose inimmaginabili". Esordisce così Jurgen Klinsmann, ex attaccante dell'Inter e allenatore della nazionale tedesca, sulle pagine della Gazzetta dello Sport.

 

 

Poi il tedesco parla di cosa è mancato ai nerazzurri nella gara di andata: "L'Inter è nella miglior condizione per poterci provare, non ha nulla da perdere. Magari se segna nel primo tempo cresce la fiducia e poi chissà... Nella gara di andata è mancato solo il gol".

 

 

"Nessun problema attacco"

Klinsmann spende due parole anche sull'attacco nerazzurro: "Non c'è mai stato un problema attacco. La crescita di Lautaro mi intriga, il prossimo passo sarà la consacrazione internazionale. Chi tra lui e Dzeko è più simile a me? Diciamo che sto a metà. E a proposito di somiglianze, questo Barella mi ricorda Matthaeus: è completo e vitale". 

 

 

Un'ultima battuta sull'Italia: "Gioco ogni domenica con una squadra over 55 e in squadra ho 4 italiani: non parlano di altro e io li tranquillizzo. Sarà una sofferenza, ma sì, ci va". 

L'intervista completa sulle pagine della Gazzetta dello Sport

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