Marcelino: "Domani sarà dura" e Neto: "Rimpianti? Non mi trovavo bene"
Juventus-Valencia è alle porte. E in conferenza stampa presentano la partita contro i bianconeri Marcelino e Neto, che nella Juve ha sognato di diventare il successore di Buffon, senza però riuscirci. "Non mi trovavo bene" ha detto il portiere del Valencia, prima di andare all'allenamento in programma per le 19.00, "ho fatto il meglio per me e sono contento. Spero di giocare bene domani" continua Neto. "Certo, non mi aspettavo mai di tornare qui e giocare una gara di questo livello: è molto affascinante". Ma niente confronti con Sczcesny, "non saprei cosa dire: è un ottimo portiere". Piuttosto, testa alla sua squadra: "Abbiamo le qualità per imporre il nostro gioco".
A fargli eco è il suo allenatore, Marcelino. Che dell'andamento della sua squadra è soddisfatto, dopo un inizio faticoso. "Se l'allenamento va come deve, non farò grandi cambi rispetto alle scorse partite. Eccetto Garay: ha preso una brutta botta venerdì scorso, spero di recuperarlo presto. Ma importa la squadra" continua l'allenatore del Valencia. "L'importante è continuare con questo atteggiamento: siamo riusciti a segnare, abbiamo dei grandi attaccanti".
Ma questo anche la Juventus. Come si affrontano? "Ronaldo è straordinario, incredibile. Non penso che l'espulsione subita contro di noi lo abbia influenzato in qualche modo. Gioca sempre al massimo, vuole vincere e segnare sempre. E a parte il suo grande talento, c'è qualcosa d'altro che lo caratterizza ed è questa ambizione smisurata". E poi c'è Dybala, "ma anche Bernardeschi, che contro di noi ha fatto una grande partita. Allegri ha dei giocatori ottimi, chiunque schiererà ci potrà fare male. Noi vogliamo vincere, perché pensavamo di arrivare con più punti a questa partita. Non sarà facile, ma dobbiamo provarci", conclude.