Una Juventus "Loca" batte la Sampdoria

Due mesi di trattative, uno e nove giorni di Juventus. Manuel Locatelli alla sesta in campionato con il bianconero addosso ha trovato la sua prima gioia e l’ha fatto davanti al suo pubblico. 

 

LA STORIA DI LOCATELLI

 
Un pubblico che però in piccola parte conosce già. La Juventus fa parte della sua vita da quando è bambino, da quando al parco della Fornace metteva dei maglioni a terra per fare le porte e con suo papà sfidava il fratello Mattia e la sorella Martina. Il primo tifosissimo della Juventus, così come la sua professoressa di matematica al liceo, Margherita Taiana. I bianconeri erano nel suo destino, come il Sassuolo. Caso vuole proprio le prime due reti in Serie A le ha segnate a loro. Prima i neroverdi poi i bianconeri a San Siro, quando con un eurogol superò Buffon.

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JUVENTUS-SAMPDORIA

 

 

Era il 22 ottobre 2016, quasi cinque anni dopo si è fatto perdonare. Il gol del provvisorio 3-1 è stato importantissimo per la sua Juventus, che aveva bisogno di allungare su una Samp tornata in partita dopo il gol di Yoshida a fine primo tempo.
Un gol che ha permesso ai bianconeri di passare un secondo tempo tranquillo fino al gol nel finale di Candreva. Fondamentale per la squadra di Allegri, che trova così il secondo successo di fila in Serie A e si lascia alle spalle le difficoltà recenti.
La vittoria di La Spezia ha sbloccato una squadra che ora può affrontare una settimana complicata prima della sosta: mercoledì il Chelsea fresco campione della scorsa Champions League e poi il derby contro il Torino.

 

Una settimana che Allegri rischia di dover affrontare senza Paulo Dybala. L’argentino - uscito al 22’ tra le lacrime dopo aver segnato il gol dell’1-0 - verrà sottoposto agli esami domani per capire l’entità del problema muscolare alla regione posteriore della coscia sinistra.
Adesso però l’allenatore bianconero può contare su un Locatelli in più. Ha trovato il suo primo gol ed è sempre più pronto a prendere in mano le chiavi della squadra.

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