Juventus, Allegri: "Rabiot bello da vedere, Vlahovic ritroverà il gol..."
Con un brivido nel primo tempo, dato il pareggio trovato dalla Sampdoria in pochi secondi da 2-0 a 2-2, la Juventus riesce comunque a portare a casa la vittoria per il risultato definitivo di 4-2. A segno Bremer e l'argentino Soule alla sua prima rete in Serie A, con in mezzo la doppietta di Rabiot e il rigore sbagliato da Vlahovic.
Al termine del match, a parlato ai microfoni di DAZN l'allenatore bianconero Massimiliano Allegri, che ha raccolto le sue sensazioni post-gara in tv.
Allegri: "Vlahovic tornerà al gol. Sul centrocampo..."
Oggi un rigore sbagliato e ancora l'assenza dal tabellino dei marcatori per Vlahovic, ma Allegri non è preoccupato: "Dusan tornerà a fare gol, deve rimanere calmo. Lui ogni tanto va fuori giri in termini di gestione delle energie. È un anno solo che gioca per la Juve, non è qui da dieci anni. Capirà tutto quel che deve capire. Stasera ha fatto una buona partita, se continua con questi ritmi ad attaccare la porta, con intensità, prima o poi il gol lo ritroverà".
"A livello d'esperienza questa Juve manca in qualcosa a centrocampo, dove ci sono tanti ragazzi davvero giovani. Quelli che sono dietro, che hanno più esperienza, devono tirargli un pochettino le orecchie e migliorare il loro gioco in partita".
La partita dei singoli e le condizioni di Pogba e Bremer
Ha lasciato perplessità l'assenza di Paredes in campo a scapito del giovanissimo Barrenechea quest'oggi: "Fuori per scelta tecnica, lui è meno metronomo anche di Barrenechea, che ha fatto un'ottima gara nonostante l'inesperienza in Serie A. Leandro è un giocatore più tecnico, questa sera mi serviva meno un giocatore con le sue caratteristiche rispetto a un Barrenechea, tutto qui". Su Fagioli poi, continuando il discorso sui centrocampisti: "Sta crescendo come motore di gioco, anche se ha un po' i piedi piantati per terra, meno rispetto a un Miretti. Però sta crescendo benissimo".
Protagonista di giornata Rabiot, con la doppietta di questa sera: "È diventato un giocatore bello da vedere, fondamentale, non c'è niente da fare. Oggi avdvo in programma di sostituirlo dopo 60 minuti per Pogba, ma ha sentito fastidi all'adduttore ed è saltato il piano. Detto questo, l'ho lasciato in campo perché è diventato un giocatore importato". Oltre Pogba, poi, ha sofferto un fastidio Bremer, sostituito in gara da Allegri: "Fastidio sul tendine rotuleo sinistro, ha giocato tante partite ultimamente e quindi l'ho sostituito. Da valutare domani...".
Per chiudere, poi, il pensiero di Allegri sui 15 punti di penalizzazione alla Juve: "Io non dico niente perché a queste cose ci pensa la società. Io bado a quello che fanno i ragazzi. Momentaneamente siamo secondi. Quando arrivò la sentenza giocavamo per la salvezza, adesso vediamo. Noi manteniamo i nostri obiettivi, giocare con serenità cercando sempre la vittoria, come a inizio campionato in cui l'obiettivo era lo scudetto o andare in Champions e andare avanti nelle coppe europee. Pensiamo solamente a giocare".