Juventus, Allegri: "Futuro? Bisogna avere pazienza"

La Juventus si prepara alla gara contro la Salernitana con un occhio già rivolto però alla finale di Coppa Italia in programma contro l'Atalanta il prossimo mercoledì 15 maggio. I bianconeri vorranno ritrovare la vittoria in campionato dopo quattro pareggi consecutivi e consolidare la terza posizione in classifica. Contro avranno la Salernitana, ultima e già aritmeticamente retrocessa in Serie B ma per Massimiliano Allegri gli stimoli dei campani non sono calati, come ha ribadito in conferenza stampa.

Le parole di Massimiliano Allegri in conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Salernitana

L'allenatore bianconero ha innanzitutto parlato della settimana intensa che aspetta la squadra: "L'importante domani è chiudere il primo obiettivo, e poi abbiamo tre giorni per cercare di preparare al meglio la partita di Coppa Italia".

Dopodiché, sulla Salernitana: "La partita più importante è sempre quella più vicina, non possiamo avere la presunzione di snobbare la Salernitana. Le partite vanno vinte sul campo, dunque dobbiamo conquistare la Champions League con una grande prestazione fatta di attenzione e rispetto. Loro sono una squadra con giocatori in evidenza, che cerca un colpo di coda per ricordare quest'annata brutta con un bel risultato a Torino".

Per quanto riguarda la situazione in infermeria, ha affermato: "Domani andrà in campo la miglior formazione possibile. Abbiamo fuori De Sciglio, Alex Sandro e Danilo, e credo che di questi tre in due possono recuperare per l'Atalanta. Abbiamo poi Chiesa e Yildiz acciaccati a causa di un virus; Kenan ha perso un po' di chili. In base a come stanno loro deciderò la formazione".

"Chiesa sta crescendo perché ha trovato una condizione fisica migliore; dopo un inizio molto buono aveva avuto delle difficoltà fisiche. Vlahovic ha fatto tanti gol, domani se giocherà potrà determinare la partita. Per quanto riguarda l'attacco oltre a Chiesa e Yildiz gli altri stanno tutti bene".

Allegri ha anche parlato degli errori fatti: "Pensare a quello che abbiamo sbagliato in questo momento non è giusto, dobbiamo stare concentrati alle prossime partite. Poi a fine stagione faremo una valutazione di tutte le cose andate bene e meno bene".

Poi, sul futuro: "Per quanto riguarda i tifosi, sono contento che alcuni vogliono la mia permanenza. Per quanto riguarda il feedback dei dirigenti bisogna avere un attimo di pazienza".

Infine, ha commentato l'incontro avuto in settimana con alcuni aspiranti allenatori: stato uno scambio di idee, quando si fanno questi incontri si raccontano delle esperienze del vissuto di un allenatore davanti ad allenatori più giovani che vogliono far gli allenatori. È stato un bell'incontro".

 

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